• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > E’ tutta colpa di Pisapia

E’ tutta colpa di Pisapia

Il casino è scoppiato qualche giorno fa, quando Red Ronnie, consulente per l’immagine video di Letizia Moratti, dalla sua pagina di Facebook ha sparato a zero su Pisapia: “Primo esempio del vento che sta cambiando a Milano, cancellato LiveMi. Dava spazio a gruppi e artisti emergenti che potevano esibirsi con brani propri. In compenso Pisapia sta pensando a un mega-concerto con Jovanotti, Ligabue e Irene Grandi”.

Curioso che uno che non è ancora sindaco possa già decidere la cancellazione di qualcosa.

Da quel momento sul Web, e soprattutto su Facebook, è nata una nuova moda: quella di dare la colpa a Pisapia, per qualunque cosa. Sul social network la pagina “E’ tutta colpa di Pisapia” ha già superato i 35.000 iscritti, e tutti a fare battute sulle sue responsabilità: “Chuck Norris ha paura. Colpa di Pisapia”; “Domani è lunedì, dannato Pisapia!!”; ‎”Dio è morto. Nietzche sostiene che l’abbia ucciso Pisapia”.
Ora è spuntato anche il video in chiave rap: “Non trovo più Red Ronnie”. Sottotitolo: “È stato Pisapia”.

Del resto già la Moratti si era scatenata contro il poveretto, sostenendo che fosse responsabile di un furto d’auto. Probabilmente la bat-mobile del figlio :D

Commenti all'articolo

  • Di Geri Steve (---.---.---.142) 23 maggio 2011 22:32

    quest’articolo e’ interessante e simpatico, ma non c’e’ molto da ridere.

    Questo schifoso modo di far propaganda politica ottiene effetti al di la’ del fatto che convinca o meno.

    L’effetto e’ quello di distrarre completamente l’attenzione da quelli che dovrebbero essere i veri argomenti e comunque sono i fatti veri: il funzionamento efficiente della citta’, l’ammortizzazione dei gravi problemi sociali per non farli diventare esplosivi, la scelta delle priorita’ di interventi realmente fattibili.

    L’effetto e’ quello di concentrare l’attenzione sulla rissa e non sui problemi.

    L’effetto e’ che molti televisionari, a cui da tempo si e’ addormentato -se non atrofizzato- il cervello, crederanno di essere di fronte ad un reality-falsity, e voteranno chi e’ piu’ bravo: bravo nella rissa.

    Cioe’: chi mena piu’ forte.

    Alla faccia dei problemi, della decadenza attuale dell’Italia, dei problemi attuali della disoccupazione e dei problemi sul futuro.
    Ci aspetta una decadenza ancora piu’ forte per mancanza di progettualita’ e di investimenti sul futuro, una decadenza ancora piu’ forte perche’, proprio chi aveva soluzioni per questi problemi, e’ stato costrettto all’emigrazione.

    Geri Steve

    • Di (---.---.---.119) 26 maggio 2011 17:20

      Bravo Geri Steve,


      condivido appieno il suo pensiero. Una volta pensavo che fosse impossibile che molti italiani si dedicassero solamente al grande fratello; all’isola dei famosi e chi più ne ha più ne metta. Purtroppo inizio ad avere seri dubbi visto che a tutti gli italiani vanno bene le cose come stanno andando qui in Italia. Che dire a una tardona come me che guarda Current su sky che ascolta dibattiti su ciò che sta avvenendo non solo in Italia ma anche nel mondo (es.: a Rio verde in Brasile); mi piace acquistare giornali come "l’emigrante" che dettaglia tutti i problemi che stanno accadendo nel mondo a causa del capitalismo e della speculazione prima sulle valute e, adesso, non stanno scherzando nemmeno con la speculazione delle materie prime. Sono rimasta sconcertata nell’apprendere, da una cara conoscente brasiliana, che 1 kg. di tacchino costa circa 50 euro al kg. Ma sarà vero? - mi piace molto Crozza; e quando un programma non mi piace lo spengo e mi metto a leggere un libro.
      Purtroppo il palinsesto mediaset e progettatto per non far lavorare le menti perchè quando una persona, dopo 8/9 ore di lavoro arriva a casa, è stanca e non ha voglia e nemmeno il tempo di mettersi ad ascoltare dibattiti e/o trasmissioni impegnative. Questa è la ns. debolezza ma è anche la loro forza.

      Un cordiale saluto da
      Anna
  • Di paolo (---.---.---.255) 24 maggio 2011 09:28
    Che un sindaco di una città come Milano faccia sponsorizzare la sua immagine da Red Ronnie la dice lunga sul livello a cui siamo arrivati . Speriamo che Pisapia non si faccia trascinare sullo stesso piano . Già la stretta di mano con la Moratti , con l’applauso generale sul fair play , è stato un errore politico madornale .
    Nei confronti di personaggi che sputano veleno e oltraggiano in modo meschino come ha fatto la Moratti deve valere il principio del rigore e dell’intransigenza , altro che fair play .

  • Di pv21 (---.---.---.135) 29 maggio 2011 12:05

    Armata ambrogina >

    Dopo il Cavaliere dell’Amore a tenere Palazzo Marino accorrono gli alfieri Castelli e Luppi. In gioco c’è il prestigio dell’Ordine Ciellino ed il futuro del Regno Padano.

    Contro tale “armata” non c’è storia per un “matto” che pensa solo alle “zingaropoli”?
    Nella Marca Trevigiana hanno visto sfilare il “muto” corteo degli Imprenditori.
    Forse è tempo di imboccare il Ritorno alla meta

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares