Dungeons and dragons compie 40 anni

Buon compleanno, nerd di tutto il Creato! Dungeons&Dragons, il gioco di ruolo più famoso al mondo ha appena compiuto quarant'anni.

"Siete nel quartiere del mercato, la zona più povera della città. Thyrel inciampa maldestramente su una radice e va a sbattere contro un grosso mercante, gettandolo a terra. Le imprecazioni dell'uomo aleggiano nell'aria dietro di voi. Lanciate un D-100 per vedere cosa accade..."

Quanti di voi lettori hanno dato vita - almeno una volta - ad un elfo, un nano, un halfling o un mezz'orco in una campagna piena di intrighi contro maghi, mostri e forze oscure? Non c'è bisogno di tirare un dado a 20 facce per sapere la risposta. D&D, nonostante l'età, resta un gioco estremamente popolare, soprattutto tra gli adolescenti (brufolosi o meno, non c'è limite al nerdume).

Pubblicato per la prima volta dalla Tactical Studies Rules (oggi Wizards of the Coast, di proprietà della Hasbro) nel lontano 1974, il Role-playing Game fantasy per eccellenza ha fatto giocare, si stima, almeno 20 milioni di giocatori in tutto il globo, è stato tradotto in decine di lingue ed è arrivato oggi alla quarta edizione.

Uno dei suoi creatori, Gary Gygax, ci ha lasciati nel 2008, anno del lancio dell'ultima edizione. Ve la ricordate la puntata di Futurama durante la quale Bender, Fry e gli altri personaggi della serie targata Matt Groening si rassegnano a giocare a D&D per un "quadrilione di anni"? Il Dungeon Master era proprio Gygax.

Si stima che il franchise della saga RPG, ispirato (in parte) al mondo del Signore degli Anelli creato da J. R. R. Tolkien, abbia superato il miliardo di dollari, tra la vendita di manuali, dadi, espansioni, romanzi e accessori. Ma, cosa più importante, resta una fonte inesauribile per la fantasia di milioni di ragazzi in tutto il mondo.

Che dire, un quadrilione di questi anni, caro D&D.

Foto: Scott Akerman/Flickr