Diminuiscono i furti e cresce l’allarme: come una città tranquilla, diventa il Far West

Tra il 2007 e il 2014 il numero di furti e danneggiamenti registrati nell’UE-28 è diminuito del 37 % e si è più che dimezzato in Inghilterra e Galles nonché in Scozia (-53 %).

Ma forse tutti i ladri e truffatori dell’intera UE, si sono trasferiti a Como e provincia, perché leggendo i titoli del giornale locale, un comasco dimentica di vivere in una città, dove non succede mai nulla e immagina di essere nel più truculento dei film di Quentin Tarantino. 

Solo sul numero del 13 febbraio, questi erano i titoli:

“Troppi furti ad Albate. Oggi la lega in piazza”

“Casa sottosopra, i furti non finiscono mai”

“Anziana truffata da finto carabiniere, mentre c’è il dibattito sulla sicurezza”

“Emergenza a Casnate con Bernate. Mobilitazione e (forse) un’assemblea (per allarme furti)”

“Lipomo, nuovi vandalismi. Altre gomme d’auto tagliate”

“Regina (strada provinciale n.d.r.) “blindata” dopo i furti. Notte di controllo dei carabinieri”

“Appiano, il truffatore è vestito da vigile. Ma la scusa dell’acqua non funziona”

“Le passeggiate contro i ladri: Guanzate sta con Cadorago”

“Li hanno sorpresi a rubare: arrestati, condannati e liberi”

“_Aiutateci a trovare il furgone dei truffatori_”

“Trova i ladri, reagisce e li mette in fuga”

“Rubano le offerte dei fedeli. Il prete: _Glieli avrei dati io_”

“_Attenzione c’è una fuga di gas_. Poi rubano le medaglie del nonno”

“Alzate (paese delle provincia n.d.r.) , allarme per l’ultima truffa: finti tecnici del digitale terrestre”

“Ladri acrobati in condominio da una vedova: bottino magro”

 

…un lungo elenco, che non è un’eccezione: l’idea di questo articolo mi venne una settimana fa, quando sfogliando una copia dello stesso giornale, trovai una marea di articoli, su ladri, furti e truffatori.

Dissi a mio padre: “Quando finisci di leggerlo, non buttarlo, che voglio scrivere un articolo sulla campagna allarmista dei giornali”. Lui mi rispose che non era necessario conservare quel numero, perché tutti i giorni era sempre la stessa cosa.

Ed era vero…senza dover riprendere quella copia, sul numero di ieri sera ho trovato abbastanza materiale, per scrivere l’articolo che avevo in mente, una settimana dopo.

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