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Bere una bottiglia di Jack Daniel’s può uccidere

Il 31 agosto un ingegnere gallese, Will Williams, posta un video su Youtube che totalizza in pochi giorni oltre 2 milioni di visualizzazioni. Circondato da amici che lo incitano, Williams apre una bottiglia di Jack Daniel's, ci infila dentro una cannuccia e se la scola in 13 secondi. Alla goccia.
 
 
Il video, com'era prevedibile, è stato ripreso da diversi siti d'informazione, con titoli giubilatori - qualcuno ha persino definito Williams un "eroe". La Jack Daniel's, in un comunicato ufficiale, ha invece bollato l'azione come "irresponsabile e pericolosa". Insomma, "don't try this at home". Slate ha chiesto a George Koob, direttore del National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, cosa può succedere a una persona che ingurgita così tanto alcol in così poco tempo. 
 
Il rischio maggiore, com'era facile immaginare, è di rimanerci secchi. Una bottiglia di whiskey (o di bourbon, come fanno notare i più puntigliosi) da 75ml equivale a 17 bicchieri. 17 bicchieri scolati in 13 secondi fanno schizzare il tasso di alcol nel sangue a 0.40. Una percentuale quasi letale. "Quasi", perché entrano in gioco diversi fattori (se si beve a stomaco vuoto, se ci si trova in un ambiente "familiare" etc) ma comunque sufficiente a provocare un coma etilico o un attacco cardiaco. Insomma, bere una bottiglia di superalcolico "alla goccia" è potenzialmente fatale per chiunque, indipendentemente dalla capacità del bevitore.
 

 

Il celebre poeta Dylan Thomas, alcolista dalla più tenera età, morì in circostanze simili, nel 1953. Dopo aver bevuto 18 whisky ad un "drinking party" nel Greenwich Village di New York, finì all'ospedale in stato comatoso. L'intossicazione era tale che i medici non poterono niente. Thomas morì 5 giorni dopo, il 9 novembre, a soli 39 anni

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