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 Home page > Attualità > Società > Amore per gli animali e odio per l’uomo: un’emergenza

Amore per gli animali e odio per l’uomo: un’emergenza

 

Mi colpì una volta la frase della classica vecchietta di paese: “Una donna o ama gli animali o mette al mondo dei bambini”. Riduttiva come ogni provocazione perentoria, a volerla analizzare contiene qualche indizio.

La riflessione me l’ha suscitata l’interessante articolo proposto da Paolo Monarca sulle ottusità riportate in una pagina Facebook di matrice leghista dove molti utenti, commentando la notizia su una giovane rom che avrebbe maltrattato un cane, auspicavano trattamenti nazisti per la colpevole. Per me più che di razzismo è materia di psicanalisi.

L’inattitudine al confronto tra simili si manifesta, in molti casi, tramite una smodata passione verso le bestie. Guardate da chi viene quella frase, a mio avviso detestabile: “Sono meglio le bestie dei cristiani”. Spesso segue a manifestazioni di odio per immigrati e rom, per gay e criminali.

Necessario un debito distinguo tra chi difende con coraggio gli animali, vedendo nell’equilibrio tra specie una ragione di salute del pianeta, e chi di questa battaglia fa un feticcio buono alle proprie frustrazioni. Una cosa è provare piacere ad accarezzare un cucciolo, salvare una tartaruga e ammirare un cavallo che corre in un bosco. Altra è divinizzare gli animali che della propria innocenza non hanno meriti.

Per secoli il rapporto tra persone e bestie si è consumato in una serena convivenza, lontana da morbosità. Giusto che le emergenze ambientali abbiano provocato la nascita di una diffusa coscienza ecologica, meno giusto che questa venga condotta a detrimento dell'impegno, che deve essere prioritario, nei confronti dell’uomo.

Ho cercato, partendo da una mancata vocazione, di interpretare il mio piacere per espressioni libere di rapporto con gli animali e l’imbarazzo al cospetto di svenevolezze. Amo guardare la composta gioia di un bimbo che parla ad un cane, trovo ridicoli quelli che, come in un bel servizio di Enrico Lucci a “Le iene”, fanno lo shampoo al maiale.

Secondo gli analisti il parossismo, in tal senso, confina con una forma di asocialità e di disturbo. In parole povere, non mettersi in gioco con gli altri e rifugiarsi in chi non ha coscienza è un modo per non affrontare i drammi, o la pochezza, della propria. Ci si sente a casa, insomma.

Non sorprende che un tale, micidiale nesso compaia formalizzato in siti - per me da chiudere al pari di quelli di pedopornografia per identica pericolosità “psicologica” – di estremisti di destra e di frange intolleranti della Lega Nord. L'afflato, peloso, verso il creaturale è da sempre una retorica della destra. Ma, ripeto, non è la deriva razzista che allarma maggiormente: piuttosto quella umana. Un razzista è soprattutto un soggetto con disagi mentali.

Gli animali vanno trattati da tali, con rispetto e senso della distanza. Sono sicuro che sia il modo più convincente di amarli. Compiango chi ci si relaziona come a persona, annunciando la personale inadeguatezza alla gara tra uguali.

I commenti più votati

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.235) 28 marzo 2012 10:29
    Damiano Mazzotti

    Ma quale serena convivenza nei secoli.. Ma ha vissuto su un’altro pianeta? In molte regioni del mondo oggi come nel passato molti animali da soma e da fatica sono schiavizzati, malnutriti e sfruttati all’inverosimile... Elefanti, cammelli, asini, muli, cavalli, vacche... E i cani e i gatti vengono ancora presi a calci nel culo e mangiati quando non si trova di meglio in giro...

    Sulla degenerazione autistica, narcisista e schizofrenica occidentale sono invece pienamente d’accordo con lei... I cani vanno trattati da cani e non da bambini viziati... Ma i cervellini italiani dopo essere stati troppo tempo davanti alla tv fanno quello che possono...

    Forse il creatore ci manderà presto una bella tempesta solare per interrompere i programmi tv che è forse l’unico modo per recuperare le menti degli esseri umani di oggi.

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.235) 28 marzo 2012 10:29
    Damiano Mazzotti

    Ma quale serena convivenza nei secoli.. Ma ha vissuto su un’altro pianeta? In molte regioni del mondo oggi come nel passato molti animali da soma e da fatica sono schiavizzati, malnutriti e sfruttati all’inverosimile... Elefanti, cammelli, asini, muli, cavalli, vacche... E i cani e i gatti vengono ancora presi a calci nel culo e mangiati quando non si trova di meglio in giro...

    Sulla degenerazione autistica, narcisista e schizofrenica occidentale sono invece pienamente d’accordo con lei... I cani vanno trattati da cani e non da bambini viziati... Ma i cervellini italiani dopo essere stati troppo tempo davanti alla tv fanno quello che possono...

    Forse il creatore ci manderà presto una bella tempesta solare per interrompere i programmi tv che è forse l’unico modo per recuperare le menti degli esseri umani di oggi.

  • Di (---.---.---.171) 29 marzo 2012 02:04

    Il problema di molti è che non distinguono mai gli estremisti dalla gente "normale", con normo-sentimenti, così come non si possono distinguere le vere bestie dalla gente "normale" fino a che non li becchi sul fatto!

    Esistono persone che amano gli animali e li rispettano pur avendo con loro un rapporto intenso, ciò non significa tenere lontani od odiare "i cristiani", significa però che alcune persone, tra queste mi permetto di citare ad esempio i "diversamente abili" che vengono ESCLUSI da tali "cristiani" proprio perchè diversi o persone cadute in disgrazia per qualsivoglia motivo, che quindi godono dell’amore del proprio peloso perchè costui li ama per ciò che sono e non per quello che rappresentano agli occhi degli altri: considerati esseri imperfetti senza possibilità di appello, a meno che non siano abbastanza forti da pretenderlo, e allora per forza di cose diventano loro stessi, rifiutati dalla società, esseri ignobili indegni di farne parte..... Ma dai! Facciamola finita dei luoghi comuni! Del continuare a credere che tutto sia bianco o nero o che l’uomo ha sempre ragione!
    Vogliamo considerare chi ama gli animali estremisti contro il genere umano? Non credo, qui ci vuole buon senso, il buon senso che tutti dovrebbero usare, anche quelli che ammazzano un animale solo perchè ha oltrepassato il confine del proprio giardino, o che prendono a calci un cane solo perchè gli passa vicino, o che lanciano i gatti oltre il ponte perchè così è divertente (e mi permetto di dire che tale gente lo fa anche con le persone che non hanno la possibilità di difendersi, da veri emeriti vigliacchi), quindi per favore, non parlatemi solo di coloro che a torto avanzano improperi impronunciabili, che neanche al peggior nemico potrebbero essere augurati. Questa gente è fuori di melone, ma lo sono loro e loro soltanto, non facciamo tutto un calderone con chi ama gli animali e che oltretutto ha una sensibilità maggiore anche verso i suoi simili.... peccato che spesso i simili non la contraccambino! 
  • Di (---.---.---.87) 10 luglio 2012 23:41

    Preferisco di gran lunga gli animali all’uomo ed alla sua innata crudeltà.

  • Di (---.---.---.126) 25 agosto 2012 15:05

    Se lei che ha scritto questo articolo dice di compiangere chi si relaziona ad un animale alla stessa maniera di come ci si relaziona nei confronti di una persona, effettivamente io compiango lei, in quanto ha espresso delle sue opionioni piuttosto personali di sicuro da non prendere come riferimento, in quanto dettate da non solo quale educazione socio-familiare o infatuamento religioso nella quale è cresciuto, che l’ha condizionata nel suo percorso di vita . Effettivamente non conosce veramente e soprattutto non apprezza il beneficio che si può ricavare da un qualsiasi animale da compagnia (cane, gatto, canarino che sia) in quanto ognuno di loro ha una propria personalità ed una proprio indole. L’essere umano va pienamente rispettato in quanto tale per le proprie idee, per i propri principi morali, per le proprie convinzioni politiche e religiose, nel rispetto della propria libertà, ma non per questo chi è amante degli animali con un approccio più passionale di quello che lei ritiene oltre il limite (fatta eccezzione per casi veramente paradossali), non è detto che non sappia relazionarsi nei confronti dei propri simili, anzi spesso e volentieri tali soggetti sono più propensi all’altruismo nei confronti del prossimo, più di molti individui "cristiani" che si attaccano morbosamente ad icone religiose più per opportunismo piuttosto che per fede e bontà d’animo (in quanto privi di sicurezza e certezze nella vita), credendosi migliori degli altri.

  • Di (---.---.---.59) 24 marzo 2013 19:27

    io compiango lei invece, gli animali sono esseri superiori all’uomo. L’uomo è nella sua natura è crudele e dico solo questo. sono d’accordo con xxx xxx xxx 126 

  • Di (---.---.---.59) 24 marzo 2013 19:34

    Diciamo che amare gli animali, soprattutto conoscerli, ti fa capire quanto siano esseri pieni di dignità e privi di ogni malignità, al contrario di quanto avviene nel genere umano, dove l’istinto di sopravvivenza, che può valere solo ancora per tribù che vivono all’età della pietra nonostante gli aerei che gli passano sulla testa, è stato sostituito progressivamente da istinti di sopraffazione, di predominio, di violenza fine a se stessa. Questo è detestabile negli uomini, anche se "nessuno è colpevole" in quanto schiavo del suo stesso dna che lo porta a essere violento, pedofilo, assassino, truffatore, scippatore. 
    Una cosa è certa, per quanto mi riguarda, amo gli animali incondizionatamente, per gli esseri umani ho qualche riserva in più e spesso mi è capitato di riporre tutta la mia fiducia in qualcuno che poi si è rivelato essere indegno di tale fiducia. 
    più conosco il genere umano.. più amo gli animali.

    • Di teresapia (---.---.---.136) 22 giugno 2016 21:13

      Io amo gli animali (ne ho di tutti i tipi, dai gatti alle pecore), ma in tutta sincerità amo anche gli esseri umani. Per un fatto che sembra sfuggire in questi commenti: l’essere umano può essere solidale e cooperare per una causa, rischiare se stesso per un simile (o per un animale). Il mondo animale invece è privo di queste caratteristiche, è spietato e governato da istinti. La gallina non aiuta la compagna ferita ma ne becca le ferite, ogni cane azzanna con ferocia il suo rivale più debole, la pecora percuote a testate l’agnellino della compagna. Certo che sarebbe stupido giudicare moralmente i comportamenti degli animali! proprio perché è un mondo privo di senso morale! Per cui sentire che la gente preferisce gli animali agli uomini mi fa davvero rabbrividire! Le persone prive di fiducia nel prossimo non sono disposte a muovere un dito per il prossimo... e questo significa degradarsi, finendo in un gradino molto basso della scala evolutiva, di sicuro ben più in basso di qualsiasi meravigliosa creatura vivente.

  • Di (---.---.---.86) 3 giugno 2013 15:31

    Da quanto dice l’autore di questa schifezza di articolo io sono depressa e ho problemi a relazionarmi con le altre persone visto che amo infinitamente gli animali e in particolar modo i miei cani.. amare i cani non significa viziarli e trattarli da persona perchè dopo tutto sono un’altra specie e di conseguenza hanno bisogni diversi da noi. Per quanto riguarda le esigenze materiali quindi sono d’accordo ma le esigenze affettive no perchè un cane come qualsiasi altro animale ha bisogno di affetto, amore, calore, comprensione in quanto essere vivente se poi diciamo che gli animali non ti tradiscono come l’uomo e hanno una riserva d’amore infinitamente più grande dell’uomo...io sono sempre più convinta di amare gli animali e odiare un pò l’uomo...

  • Di (---.---.---.194) 3 giugno 2013 15:42

    e quindi l’autrice di questo civile ed equilibrato commento mi dà ragione.

    è proprio questo il punto: non ci si può permettere di amare un animale e odiare l’uomo. espressione, tra l’altro di una banalità snervante.

    ma da chi attacca definendo una schifezza un commento garbato di un’altra persona, cosa aspettarsi?

    odio, frustrazione, ovvero le radici del razzismo.

  • Di (---.---.---.151) 3 giugno 2013 19:22

    Non capisco perché questo clima da contrapposizione da stadio: la mia squadra è meglio della tua. Gnegne.


    A me l’articolo sembra abbastanza equilibrato, in quanto parla di eccessi, di casi estremi e non generalizza.

    Considerare e trattare un animale come un uomo non è indice di affetto ma di estrema cecità verso i suoi bisogni, che sono diversi da quelli umani. Significa non vedere la diversità di specie e ciò non è indice di amore.

    Considerare gli animali come angeli puri e innocenti è aver visto troppi film di Disney, perché chiunque entra a contatto con gli animali sa perfettamente che esistono regole "sociali" anche nelle specie animali. Esiste il dominio, la sopraffazione, il capobranco...

    L’errore di chi ama troppo gli animali è il solito antropocentrico: ragionare con le categorie del bene e del male che in natura non hanno alcun senso. La natura è amorale, profondamente, e gli animali non uccidono per divertimento (e neanche è vero, in alcuni casi succede) perché sono buoni, ma semplicemente perché non ne ricevono alcuna utilità.

    Stabilire che alcune specie sono buone e altre cattive è molto pericoloso e non sta all’uomo mettersi sul piedistallo e discriminare in tal senso. E’ solo una ruota di un ingranaggio molto più grande di lui.


  • Di (---.---.---.35) 4 giugno 2013 10:27

    hai ragione, non volevo metter su ostilità da ultrà.
    però, e questo è adolescenziale da parte mia, se l’è cercata:
    ha praticamente sottoscritto, volendolo smentire, tutto ciò che avevo argomentato.
    comunque, quanto scrivi è l’esito ideale del mio ragionamento.
    per questo, e per il garbo, grazie

  • Di (---.---.---.99) 26 maggio 2014 19:43

    Fai un giro nei canili d’Italia e soprattutto al sud e vedi un po’ se non cambi idea!! Se il mondo fa schifo la colpa non è di certo degli animali, e poi in casa mia faccio quello che mi pare: se voglio che il mio cane viva come un re come un re vivrà!!

  • Di (---.---.---.120) 16 giugno 2014 22:43

    Ma chi ha scritto l articolo ???? Hahahahahaha... Gli animali sono sempre stati e tuttora sono,maltrattati e massacrati x soddisfare tutte le sciocchezze dell uomo.....vedi l uso di pellicce,vedi lo sport della caccia,vedi la caccia alla volpe in tana,vedi come viene fatto il Fois grais,ecc ecc ecc ecc ecc e di esempi ce ne 

    sono a migliaia .....si documenti x cortesia prima di scrivere delle gran stronzate..grazie

  • Di (---.---.---.145) 17 giugno 2014 08:59

    le stronzate le scriverà lei, e pure in una forma grammaticale orribile.

    un altro che non ha capito il senso del pezzo. d’altra parte, aspettarsi altro dagli animalisti è pia illusione. ma cosa c’entra la tortura degli animali con ciò che c’è scritto?

    e se l’uomo primitivo usava le pellicce ha fatto bene: altrimenti sarebbe morto di freddo e non saremmo stati qui a commentare le amenità con cui ha commentato un articolo civile.

  • Di (---.---.---.33) 20 luglio 2014 08:30

    Quanta ignoranza che vedo qui. Gli animali che voi chiamate buoni lo sono solo perché hanno un’intelligenza limitata, come i neonati. E’ l’intelligenza dell’uomo che l’ha portato a questa grande civiltà che ha creato.O secondo voi dovremo ridurci di nuovo allo stato primitivo perché così potremo essere tutti "buoni"? Ma lo sapete che in natura succede che le madri mangiano i figli, i padri anche solo per riaccoppiarsi e tutta una serie di atrocità e morti che sono naturali per la sopravvivenza delle bestie? Io credo che sia giusto mangiare carne, ogni tipo di carne perché non sia che io mi priva di un elemento per me preziosissimo per favorire la prolificazione di animali.Così come pellicce e pelli: in natura succede lo stesso, i più forti dominano sui deboli. Unica cosa, nella nostra intelligenza in quanto esseri superiore, dovremo preservare le specie, questo solo per nostro vantaggio, cioè quello di vivere in un ecosistema sano. Poi è ovvio, dopo secoli di storia comune è naturale che verso animali come cani e gatti proviamo più empatia e li eleviamo quindi in un certo senso sugli altri. Ma io sono a favore della sperimentazione sugli animali, a patto che sia strettamente necessario: devono morire mia madre o mio fratello per non uccidere delle bestie forse? Trovo che questo tipo di ragionamento sia perverso come il cannibalismo e tutte le persone che lo condividono abbiano difficoltà a relazionarsi con gli altri, e quindi si rifugiano in un essere dall’intelligenza limitata che non può parlare ne giudicare.

  • Di (---.---.---.237) 20 luglio 2014 09:30

    Chissà quanta gente si rifugierà in lei, allora. No, mi correggo! Purtroppo lei parla e giudica.

  • Di (---.---.---.244) 20 luglio 2014 13:55

    Il suo sarcasmo è decisamente fuori luogo.

    Io ho 2 gatti e 2 cani, e non giudico un rapporto sano con gli animali.Con rifugiarsi nel cane, intendo quelle persone solitarie che dicono di odiare le persone e divinizzano gli animali.
    Parlare è mio diritto e cosa intende lei con giudicare? Forse esprimere la mia opinione? 
    Se non vuole dare ragione, mi elenchi i punti a mio sfavore, se ci riesce. A fare battute acide siamo tutti bravi.
  • Di (---.---.---.123) 29 agosto 2014 18:36

    Le solite cavolate che servono a chi non ha ragioni da portare sul piatto del discorso...le bestie sarebbero inferiori agli esseri umani perché noi abbiamo delle doti in più...peccato che a giudicare siano sempre gli umani quelli che non solo sono inutili nella sfera della vita ma addirittura dannosi.....almeno molti di loro inquiniamo persino il nostro cibo solo per una concezione nostra di "valore" abbiamo creato il denaro per dominare persino i nostri simili, schiavizziamo tutte le creature della terra piante, animali persino i nostri simili!! quando non sappiamo cosa dire tiriamo fuori le solite baggianate di chi ama gli animali non ama gli esseri umani...... come se la colpa fosse degli animali....... riguardo al ciclista poi siamo sicuri che si sia comportato bene che non abbia fatto manovre pericolose ... o che tanto quello era un cane cosa vuoi che faccia se gli pesto un piede ...invece di dare giudizi fate dire alla signora che lo ha apostrofato o insultato ...perché lo ha fatto!!

  • Di (---.---.---.254) 1 settembre 2014 19:17

    Sono d’accordo con l’articolo, che però confonde il razzismo con la misantropia. I razzisti, pur di dar contro agli oggetti del loro odio, si attaccano a qualsiasi cosa, animali o non animali. La misantropia è l’antitesi al razzismo, in quanto condanna il genere umano a prescindere. Poi il misantropo (animalista o meno), non "odia" gli altri: semplicemente li ignora e non si fida di loro, li disprezza, li deride; e sa fare le dovute eccezioni. Io sono misantropa, e mi piacciono gli animali, ma ad eccezione del mio gatto non ho un particolare trasporto per loro.

  • Di (---.---.---.145) 4 settembre 2014 19:49

    sono d’accordo, cara misantropa.

    anche se quando parlo di inattitudine al confronto tra simili non mi riferisco esattamente ai misantropi.

  • Di (---.---.---.216) 9 settembre 2014 21:26

    Rumorosi, pulciosi, servili, cagatori e pisciatori. Società decadente di solitarie donnette in cerca d’affetto o coglioni in cerca di qualcuno su cui far valere la propria autorità e quei pagliacci servili che ripotano il bastoncino o sbavano sulle mani. Povera umanità che cerca in un animale un amico. Bau bau bau per interi quarti d’ora. È questo sarebbe segno di intelligenza? O invece si confonde intelligenza con sudditanza? Che babbei....

  • Di (---.---.---.12) 24 dicembre 2014 15:27

    Caro Giovanni Chianelli, il problema è che lei ha colpito nel segno, ha girato il coltello nella piaga e nel torbido che si cela dentro ognuno di noi. Cosa si può aspettare chi dice il vero senza troppi giri di parole? Chi dissimula le debolezze degli altri senza troppo riguardo? 


    Attacchi feroci e insulti, che comunque non smentiscono nulla di ciò che lei ha detto, infatti tutti i suoi detrattori non le hanno minimamente risposto a tema ma, come si può vedere, hanno preso spunto da poche sue parole, poco riguardanti il tema centrale della trattazione, per sdegnarsi sgomenti delle sue ingiurie, e, nostro malgrado, con molti più segni di interpunzione del necessario....?!!???)(/%$

    Ormai case, farmacie, supermercati, e attività di ogni genere somigliano più a stalle che ad abitazione per esseri umani.
    Questo fenomeno credo sia permesso dalla plastica, quindi dalle confezioni sigillate ed igieniche, e dalla medicina moderna, che riesce a curare meglio di prima infezioni e malattie varie.

    Credo che in qualsiasi posto del mondo dove manchino tali "tecnologie" ci sia ancora una netta distanza tra uomo e animale, per motivi squisitamente igienici, come non molto tempo fa era per noi.

    Senza pretese di profezia: il progresso è un’illusione, un turboalternatore non è un albero, non cresce da solo e non è naturale...enormi sforzi ingegneristici e la pace di uomo e natura (intesa come assenza di bombardamenti, terremoti e distruzione in generale) lo fanno girare!

    Come disse Leonardo Sciascia:<<quando finirà la cultura contadina finirà il mondo!>>.


  • Di Siria (---.---.---.249) 10 maggio 2016 00:33

    Io voglio un mondo

  • Di luke (---.---.---.18) 23 maggio 2016 01:33

    Fa riflettere il fatto che Dio e il significato cristiano di convivenza ormai cedono il posto ad altre cose. E fra queste cose che prendono il posto di Dio ci sono persino le bestie. Ma è solo la punta dell’iceberg. Anzi, forse l’umanizzazione dell’amore per le bestie e gli animali da compagnia tutto sommato ha una sua logica. Ciò che è seriamente preocupante sono I nuovi modelli di relazione sociale tra persone! E La chiesa ha sbagliato tutto finora! Tornando alle persone che amano gli animali al limite della zoofilia. Credo che cio sia uno degli effetti della decadenza umana cristiana, non la causa.

  • Di Grazia (---.---.---.74) 28 maggio 2016 18:28

    Nell’articolo si fa riferimento a estremismo di destra e lega nord, sicuramente l’esempio che hai fatto è giustissimo, ma guarda che nella realtà l’animalismo nazista o il veganazimo è strettamente correlato al’ideologia di sinistra. Femminismo, comunismo, anti caccia anti tutto e pro animalisti forever, sono tutte ideologie che vanno a braccetto, con qualche brutta eccezione (tipo Brambilla)

  • Di Christian (---.---.---.216) 4 giugno 2016 00:43

    Purtroppo le persone che non hanno mai avuto animali sono incapaci di comprendere le soddisfazioni che possano dare. Essere animalisti non significa essere egocentrici, o odiare la razza umana..cosa centra questa correlazione??quando leggo o sento queste pochezze di sensibilità, o meglio ancora stupidagini in senso proprio, capisco quanto il mondo è piena di gente fatta solo di carne, che pensa senza avere un’anima..come un’automa..e purtroppo sono le persone che nella maggior parte delle volte, arrivano ad occupare posizioni dominanti nella facendo successivamente scelte pessime per il prossimo, e facendo scontare gli errori propri agli altri, perchè nn provando emozioni, o almeno solo quelle con un tornaconto materiale..Automa definerei l’autore dell’articolo precedente, e preferirei circondarmi di mille animali piuttosto che di un soggetto/a come quella...

  • Di Miriam (---.---.---.240) 1 agosto 2016 19:37

    Più leggo certi commenti e più amo gli animali, poi uno ha scritto cosa? La grande civiltà costruita dall’uomo? Seee ’sto mondo,immondo, violento e inquinato, vabbè. L’uomo è solo un primata fatto male, nient’altro.

  • Di Delia Spinnicchia (---.---.---.14) 7 ottobre 2016 19:36

    Sono pienamente d’accordo. Non avrei potuto dirlo con parole migliori.

  • Di Lucy (---.---.---.234) 22 dicembre 2016 15:12

    Meglio gli animali alle persone...ma non esageriamo! Che depressione!

  • Di Mighè (---.---.---.115) 27 dicembre 2016 00:35

    Almeno la metà dei commenti sono di psicolabili ovviamente amanti patologici degli animali ed altrettanto ovviamente in disaccordo totale con l’articolo. C’è differenza fra il farsi coccolare da una bestia che ha il solo obiettivo di leccarvi il culo per essere sfamata e il farsi coccolare da un essere umano senza tornaconti... Tornate a dormire con il vostro animaletto, poveri sfigati, che sicuro è più facile comprare una scatoletta al supermercato che un paio di etti di intelligenza ed umanità

  • Di Marisa (---.---.---.11) 11 febbraio 2017 12:15

    Io offro aiuto sia al canile che i centri che distribuiscono viveri alle persone bisognose, devo dire che gli animali sono 1000 volte più riconoscenti, dai una piccolissima carezza, biscotto, cibo ad un animale e lui ti ringrazia come se avesse ricevuto l’oro, le persone: Ma mi vuoi dare questa schifezza? Questo maglione ha un buco, il cibo fa schifo e via dicendo. Purtroppo la razza umana nell’alto del suo egoismo fa fatica a vedere il quanto in certe cose gli animali,sono superiori a noi. Colpa di religioni che hanno messo l’uomo al centro dell’universo con la scusa di essere stati creati da un Dio inventato da chissà chi. Anche aiutando tutte le bestie compreso quella umana devo riconoscere che il comportamento umano spesso mi delude, ahimè siamo fatto cosi.

  • Di Marco Piazzaroli (---.---.---.185) 2 settembre 2017 23:46

    Io ho visto un gatto povera creatura,la cui padrona non lo lasciava mai uscire dal suo monolocale per paura che scappasse . O cani reclusi su terrazze o in casa soli a giornate disperati per la paura di essere stati abbandonati . Tante volte il padrone è il peggiore nemico dell’animale . Tanti si dicono animalisti ma in realtà scambiano per amore il loro bisogno d’amore . Gli animali non criticano e son più facili da usare e da abusare. Essere offesi da questo articolo, è quasi ammettere di corrispondere al profilo dell’animalista egoista misantropo e isterico descritto. Non siatelo.

  • Di Occhiobello (---.---.---.3) 11 dicembre 2017 20:25
    Occhiobello e i mercati dell'oro

    C’è un articolo, uscito proprio in questi giorni su questo sito che parla di come nel nostro paese vengono trattati gli animali che mi ha lasciato di stucco. Dovrebbe essere ancora in home page, se lo ritrovo lo posto.

  • Di Archibald (---.---.---.155) 15 aprile 2018 00:31

    Il cane è una sorta di psicofarmaco polivalente ed omnicomprensivo per soggetti affetti da psicopatologie affettive e relazionali, sostenuto da tutto un indotto mediatico ed economico: questa è la lobby del loppide. Le controindicazioni e gli effetti collaterali sono però tutti a carico delle persone sane di mente che devono sorbirsi questa orda di sballati in ogni dove. Praticamente siamo in un manicomio senza muri, senza infermieri e senza dottori...

  • Di pv21 (---.---.---.50) 15 aprile 2018 19:14

    Impressiona il contare oltre 40 commenti. O no!!

  • Di Cesare Fruttidigelso (---.---.---.230) 17 aprile 2018 18:07

    il pet è propaganda di mafia col fine della sostituzione etnica https://youtu.be/hN6pMkVvDEA


  • Di Lorenzo Lodi (---.---.---.9) 17 settembre 2019 19:08

    Gli Animali sono una MODA della seconda metà del 900 e portata ai massimi livelli dalla gente nel 2000.
    Sta diventando una piaga sociale, ovunque si parla di animalisti e cose green, prima no.
    Un sacco di persone bisognose passano in secondo piano agli animali e non c’è assolutamente piu’ alcuna umanità e amore per il prossimo.
    Si spendono una marea di soldi e cibo per questi animali, che non vengono al mondo con le loro gambe, ma solo perchè qualcuno li ha fatti accoppiare su commissione.

    Si vive benissimo anche senza relazioni con gli animali. Se non ci fossero in giro starei anche meglio!

    E’ una pazzia in special modo in Italia!

  • Di Lorenzo Lodi (---.---.---.9) 17 settembre 2019 19:19

    Concordo con Giovanni Chianelli,
    chi si relaziona troppo con gli animali,
    per me anche perchè obbediscono cecamente e non sanno opporsi come un uomo con dialettica ed intelletto, perde di vista l’umanità.
    Ci vuole distanza tra uomo e bestie, ognuno al suo posto.

    Ormai le città sono diventate degli zoo e canili.

  • Di Lorenzo Lodi (---.---.---.9) 17 settembre 2019 20:01

    Non è modaiola che lo sei tu?
    Gli Animalisti come te, dovrebbero andare in un continente separato assieme ai loro cari animali,
    così potete fare tutte le cose animalesche che vi pare, tipo farvi leccare la bocca!
    https://www.fanpage.it/esteri/il-suo-cane-le-lecca-il-braccio-i-medici-le-amputano-mani-e-piedi-colpa-di-uninfezione/

  • Di Niki (---.---.---.152) 12 ottobre 2019 00:41

    Hai ragione su tutto e sono felice che qualcuno abbia detto la verità publicandola su un articolo! Basta con questo animalismo malato, chiunque metta a confronto un animale con un proprio simile dovrebbe essere ricoverato e curato da psichiatri bravi! Amare gli animali non significa umanizzarli!

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