• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca Locale > Altamura (Bari). Libertà di informazione e malavita: un legale contro i (...)

Altamura (Bari). Libertà di informazione e malavita: un legale contro i giornalisti

Questa città, in provincia di Bari, è da un bel po' di anni sotto la lente di ingrandimento della magistratura.

Ma quel che è accaduto dopo l'omicidio del boss che da anni figurava nei rapporti annuali della D.I.A., è alquanto anomalo.

Come le migliori tragedie greche, è bastata la morte di un malavitoso per scoperchiare un sottobosco fatto di intrecci, conoscenze e una strana forma di rispetto di corleonese memoria.

Inizialmente, subito dopo la sua morte, il Sindaco di Altamura unitamente ad altri componenti della sua giunta, si spinsero oltre.

Arrivarono addirittura a parlare del defunto come di una persona rispettabile ed in cerca di promozione sociale.

Intervenne più volte l'ex sottosegretario Mantovano che chiese pubblicamente in più occasioni, le dimissioni dell'attuale presidente del Consiglio Comunale di Altamura.

A nulla è bastato l'intervento del sottosegretario. Negli ultimi mesi, arresti, indagati eccelenti già componenti dell'attuale amministrazione comunale.

E qual'è la risposta del Sindaco e dell'amministrazione comunale a tutto ciò? Nominare un legale esterno che avrà il compito di "perseguire" i giornalisti che si sono occupati e continueranno a scrivere di certe cose. Siamo nell'isola felice del Meridione d'Italia. E nessuno deve permettersi di fare congetture strane.

L'ennesimo atto di una misera tragedia in cui i protagonisti sono la superbia, il senso estremo di superiorità nei confronti del resto del mondo e poco rispetto per chi fa solo il proprio lavoro. La delibera salva-casta... buttate la pasta!


Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares