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All’estrema destra del padre: la colonia per i piccoli crociati

Qualcuno ha invitato i miei figli a partecipare ad una colonia estiva in Francia. O meglio, don Ugolino Giugni, via mail, ha invitato i miei due figli a partecipare ad una colonia estiva in Francia. Il periodo è quello buono, tra il 5 e il 19 Luglio. Un cruccio, però: vediamo prima di che gente si tratta. Non vorrei mai affidare la mia ipotetica prole in mano a chissà chi.

Don Ugo – mi racconta – dice messa a Milano, in Via Vivarini 3, all’oratorio SantAmbrogio, ogni domenica alle 11. Ma la sua non è una messa tradizionale. Don Ugolino Giugni è parte del “Sodalizio“, è promotore di Padania Cristiana, è propugnatore della lotta armata all’Islam. Del Sodalizio è il referente lombardo. Referente bresciano, per l’esattezza, dell’estrema destra cristiana,tradizionalista, venata dalla Lega Nord.

Fraternità Sacerdotale San Pio X”, una rete di sacerdoti e vescovi voluta dall’ex-arcivescovo Marcel Lefèbvre. A questa, fanno capo “Mater Boni Consilii” di Torino,“Sodalitium”, appunto, il “Centro Studi Davide Albertario” di Milano, il “Centro Studi Federici” di Rimini. E’ tutto un vedere anarchia, israeliti, massoni, socialisti, pericoli islamici ovunque.

Da Don Giugni mi manda Don Carandino. Il conduttore di “Alle radici della fede”su Radio Padania, un must del lunedì sera. Altro teorico dello scontro di civiltà, uno dei ras del Sodalitium, vicino, come Giugni, a Don Giulio Tam, il signore che dice messa per il duce. L’istituto è un sodalizio di fedeli istituito “per compiere più facilmente le opere di culto, di carità o di pietà che sono sempre state approvate dalla Chiesa. Esso è pertanto aperto ai fedeli cattolici di ambo i sessi, siano essi chierici o laici”, si legge nel loro sito.

Le finalità, “la formazione intellettuale, spirituale e disciplinare del clero, la pratica delle opere di misericordia spirituali e corporali", pari pari dal portale. Grazie alla “formazione cristiana della gioventù, mediante colonie di vacanze, per bambini e bambine, secondo il metodo della Crociata eucaristica, e di campi per gli adolescenti”.

Appunto. Mi faccio interessato, chiedo lumi a don Ugo. Ciò che li distingue dalla chiesa tradizionale, mi dice per mail, è la custodia e il rispetto della tradizione della chiesa nella liturgia (“= messa di S. pio V in latino”) e metodi pastorali educatici della tradizione ecclesiastica di sempre “come le colonie per i bambini”.

Appunto, i bambini. Propongo i miei, mentre il padre, in rete, mi benedice. La cosa avrà luogo a Raveau, in Borgogna, al S. Luigi Gonzaga. Riesco ad avere il necessaire, il modulo da compilare e le informazioni del caso: scarpe e pantaloni resistenti, mi raccomandano una torcia in tasca e cambi di biancheria intima, dodici, sebbene l’unico capo lavabile in loco. Capelli corti. Caldamente raccomandato, “Con Gesù sull’altare“. Un libretto che dovrei già avere. Meglio informarsi.

Lo trovo nel catalogo del Centro Librario. Dalla recensione. “Contiene le principali preghiere, la preparazione alla comunione ed alla confessione, e la Crociata Eucaristica“. Non capisco, do uno sguardo al resto della collana. Alcuni nomi: Il vero volto di Giordano Bruno (del quale vi raccomando la recensione), La dottrina di Cristo-ReMisteri e segreti del B’naï B’rithGuerrieri d’Israele - Inchiesta sulle milizie sionisteL’Antisemitismo – Storia e cause, L’Esoterismo.

Don Ugo è colloquiale, per mail. Mi invita a messa, spera tanto di vedermi, attende che gli rimandi il foglio da compilare e la fiche sanitaire del ministero francese. Certo, l’istituto “non è ancora stato canonicamente approvato ed eretto dalle autorità ecclesiastiche, a causa della attuale situazione dell’autorità nella Chiesa dopo il Vaticano II“, dicono. “Tutti i suoi membri, tuttavia, si sottomettono anticipatamente a ogni decisione della legittima autorità della Chiesa su di loro e sul loro sodalizio”.

Tutto sommato, insomma, considerando le letture, l’ideologia papista e anti-moderna, la celebrazione del fascismo, l’adesione ai peggiori dogmi xenofobi della Lega, l’intransigenza verso l’illuminismo e le altre confessioni monoteiste, temo proprio che i miei piccoli a Raveau con don Carandino padre Giugni forse non li manderò. E il peggio è che m’ha anche benedetto per posta elettronica.
U‘

Commenti all'articolo

  • Di Renzo Riva (---.---.---.95) 24 maggio 2010 18:38
    Renzo Riva

    Faccia quello che le pare ma anche se non ce lo farà sapere non mi rattristerò per questo.

    Renzo Riva

  • Di OLLA (---.---.---.73) 14 novembre 2016 02:18

    Francamente non trovo il Centro Studi Albertario di Milano xenofobo ed anti-semita...alle Sante Messe domenicali è presente un congruo numero di persone straniere, anche di colore...quindi tutto questo razzismo non lo vedo! Inoltre, non si capisce bene perché in regime di "democrazia" un Centro Studi NON POSSA pibblicare libri, articoli, saggi contro l’Illuminismo/Massoneria ecc...non è che chi parla di democrazia e non si crede fascista lo è in fondo in fondo più degli altri???

  • Di OLLA (---.---.---.73) 14 novembre 2016 02:25

    Inoltre, basterebbe INFORMARSI VERAMENTE e DOCUMENTARSI per capire che il Centro Studi NON è né di destra né di sinistra poiché il Sodalitium considera la contrapposizione SINISTRA/DESTRA apparente...e chiunque rifletta bene capirebbe che in effetti è vero, oggi più che mai. Diciamo che essendo cattolici tradizionalisti e quindi portati a vedere la fede come qualcosa di veramente sacro ed essendo i loro sacerdoti MOLTO ISTRUITI (basta ascoltare attentamente le omelie per rendersi conto del livello, ben superiore a quello dei "parroci" moderni; infatti le omelie del Sodalitium parlano di cosa sia il Purgatorio, di cosa sia il Paraclito, di cosa sia il Sacerdozio ecc...) DANNO FASTIDIO a qualcuno.

    Chi considera il Sodalitium razzista, anti-moderno, anti-illuminista può evitare di frequentarlo...non è necessario buttare giù filippiche! 
    Con rispetto: MA QUANTA IGNORANZA C’E’ IN GIRO!

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