Alitalia: la stampa francese ringrazia Silvio

“Fine dello psicodramma Alitalia”, così titola l’edizione online de Le Monde, che spiega come questa sia una vittoria del Presidente del Consiglio e la fine di una lunga trattativa. “ E i franco olandesi non fanno neanche un cattivo affare. Può posizionarsi, ora, sul quarto mercato aereo europeo”. L’articolo è critico e spiega velocemente quello che è successo nella primavera scorsa “La fusione tra Alitalia e Air France-KML ha, quindi, come effetto quello di rendere il mercato meno concorrenziale; sarà ancora più caro andare da Roma a Milano, piuttosto che prendere un low cost da Roma a Londra”

Les Echos, giornale economico francese, titola “Merci Silvio”, come riporta anche il Sole 24 Ore, spiegando ai propri lettori l’importanza di questo ingresso in Alitalia e, soprattutto, l’importanza di poter contare su Roma un “nuovo punto d’ancoraggio sul continente, complementare ai suoi Hub già esistenti, quelli di Parigi e Amsterdam”. Ma esiste, ovviamente, anche una questione di convenienza rispetto alle mire di Lufthansa, alla quale dice Les Echos, non sarebbe dispiaciuto mettere le mani sulla compagnia italiana per costruire una”dorsale Berlino-Vienna-Milano”.

“Ora con questo passo indietro, - continua il giornale economico francese - possiamo anche domandarci se Silvio Berlusconi non abbia fatto un grosso piacere a AirFrance KLM nell’aprile del 2008 quando ha fatto fallire il progetto d’acquisto di Alitalia per 1 miliardo e mezzo di euro, in nome dell”italianità”:”

C’è da dire, però che la querelle Alitalia AirFrance-KLM, che da mesi appassiona i politici nostrani, e monopolizza le prime pagine di tutti i giornali, Oltralpe non ha ricevuto un’attenzione enorme. Solo da un pochi giorni se ne parla e non certamente come notizia principale, tranne oggi...

Spinetta, dal canto suo, ha sottolineato che “Alitalia è una compagnia che potrà essere in attivo da qui a tre anni e che è ancora troppo presto per pronunciarsi sull’interesse azionario di un eventuale posizionamento in borsa”

Le Figaro, riporta le parole di Rocco Sabelli, amministratore delegato della compagnia italiana che dice: “Air France-KLM era il miglior partner strategicoe che ha dimostrato una determinazione e una volontà che le altre compagnie non hanno avuto”.

Ma il più prestigioso giornale francese riporta anche quale può essere stato il motivo di questa impresa da parte della cordata italiana.

“L’impresa può spiegarsi con i preparativi dell’Expo del 2015 che si terrà a Milano. Quella sarà l’occasione di lanciare degli appalti, e questi industriali, spesso molto vicini a Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi, sperano di ottenere in cambio dei contratti”.

Insomma Merci Silvio, da tutta la stampa francese.