Ahmadinejah deve temere l’Occidentalizzazione dei costumi?
E’ notizia di qualche ora fa che il governo di Ahmadinejah ha fatto chiudere un sito per incontri online in quanto accusato di favorire la “prostituzione”.
Ne dà notizia il corrispondente da Istanbul del Guardian online che puntualizza come la chiusura di Hamsarchat.com ,questo il nome del sito incriminato, sia stata particolarmente caldeggiata dai capi spirituali islamici.
Hamsarchat che tradotto significa chat sponsoriale vanta più di un milione e seicento pagine visitate. Era già stato multato e successivamente costretto a restituire tutto il denaro incassato dai clienti a seguito di una denuncia da parte del consiglio degli Anziani Ayahatollas.
Il sito si pubblicizzava come “il più completo luogo di incontri matrimoniali” che promuove la conoscenza di persone dello stesso rango al costo di 25.000 rial (poco più di 3 Euro).
Ai potenziali clienti veniva chiesto di rispondere a un questionario indicando la propria religione, età, altezza, peso ed occupazione. Una domanda specifica era ai suoi sentimenti nei confronti della religione del partner eventuale e alla domanda sul proprio orientamento spirituale si indicava di preferenza la risposta: “libero da qualsiasi tipo di religione”. Un’altra domanda posta all’eventuale “cliente” si riferiva al tipo di matrimonio preferito e cioè se volesse un matrimonio indissolubile, oppure temporaneo di tipo islamico, oppure “non so”.
Per quanto Hamsarchat dichiarasse di voler promuovere il matrimonio piuttosto che una relazione amichevole, il quotidiano fondamentalista molto vicino al presidente iraniano, il Raja News, sostiene che la messa al bando del sito è soprattutto motivata dal fatto che esso rendeva pubblici indirizzi e foto dei clienti.
A questo punto mi permetto un’osservazione e una domanda a chi mi legge:
il sito si propone come uno dei tantissimi esistenti in Occidente. Anche dalle domande del questionario sembrerebbe molto orientato all’occidentale. Business is Business.
Non è dunque comprensibile il timore da parte degli islamici che l’occidentalizzazione dei costumi e il predominio del denaro e della mercificazione dei corpi non prevalga sulla loro religione?
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