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 Home page > Tribuna Libera > A-Cova-Lisse Now

A-Cova-Lisse Now

Già che ci siamo, diamo i numeri. Visto che le nostre idee vengono etichettate come "complottiste", anche se si basano sul buon senso unito a un elementare principio di precauzione, andiamo al capolinea e immaginiamo cosa potrebbe succedere se...

Ogni somiglianza con eventi esistenti è puramente casuale...

In un futuro totalmente immaginario, gli abitanti della Terra, per paura di una malattia annunciata come terribilmente mortale, hanno messo ancora una volta il loro destino nelle mani di leader, scienziati e case farmaceutiche. Miliardi di dosi di un rimedio miracoloso devono essere somministrate loro con uno spray nasale. Effetto assicurato. Guarigione in tre giorni. Nessun effetto collaterale. Sì, sì... Garantito, nemmeno uno.

Ma con il ricordo di ciò che era accaduto anni prima a proposito di una vaga storia di cosiddetti vaccini contro una cosiddetta influenza (e troppi morti sul banco a causa dei primi), la gente è diventata molto sospettosa, creando persino reti esterne alle reti per allertarsi a vicenda e tenersi aggiornata. Questa volta, dopo milioni di "spruzzate", silenzio radio. Manco la minima eco. Vere e proprie guarigioni e nessun effetto collaterale del farmaco. Quindi tutto dovrebbe essere a puntino, giusto? Ma questo sarebbe non tenere conto della complessità e della logica molto speciale dell'Homo sapiens. Trovando questo silenzio altrettanto sospetto del clamore mediatico della generazione precedente, si è impuntato come aveva fatto la generazione precedente. Così tutto è ricominciato...

Naturalmente, le cose non si son fatte da un giorno all'altro. Il lavaggio del cervello, l'accerchiamento, le restrizioni sono state ripristinate, in modo graduale per far tacere le pecore (o la rana nella pentola, se preferite). Perché sì, questa volta c'è un mattatoio alla fine della strada (leggete "Eternity Express" di Jean-Michel Truong), ma è stato fatto di tutto per nasconderlo alla vista, le bugie dei governi, dei media e degli scienziati, l'evaporazione di statistiche affidabili, la manipolazione e la disonestà intellettuale (perché cambiare una ricetta che funziona così bene?). Si sono verificate rivolte qua e là, ma alla fine non c'è stata alcuna rivoluzione: il gregge ha trascinato con sé molti degli oppositori.

E finalmente è arrivato il giorno in cui, eureka, la popolazione mondiale è stata irrorata al settantacinque per cento. Il conclave dei leader (non i politici ufficiali... gli "altri") si compiace che "tutto ciò è bello e buono" e che è giunto il momento di passare alla fase successiva, ossia rilasciare in natura (nell'acqua, nell'aria o nel cibo, vai a sapere) una nuova piccola particella che sarebbe stata completamente innocua in circostanze normali ma che, in contatto con il sangue degli "spruzzati", li manderà all'inferno. Detto e fatto. La grande pulizia è lanciata con il plauso di migliaia di ultraricchi che sognano di regalarsi non un'isola deserta, ma interi continenti svuotati della loro popolazione (se lo avete nella vostra biblioteca, rileggete "La penultima verità" di Philip K. Dick, sì, lo so, è di tanto tempo fa).

Anche questa nuova fase ha avuto successo. In pochi mesi, miliardi di esseri umani sono scomparsi dalla terra. La "mietitura" è stata così veloce e violenta che nessuno ha avuto il tempo di reagire, di trovare una risposta, di far pagare i colpevoli. Il conclave esultava: presto la terra sarebbe stata riportata alla sua purezza originaria e tutti i suoi membri sarebbero stati lì a goderne. All'inizio si sono rallegrati per l'esecuzione magistrale del loro piano... solo che...

Solo che... la produzione alimentare è stata spazzata via per mancanza di manodopera (agricoltori RIP, allevatori, ortolani e tutti gli altri tipi di produttori).

Solo che... le industrie si sono fermate per mancanza di lavoratori, prodotti e mezzi di trasporto (addio al personale di navigazione per navi, aerei, treni, camion...).

Solo che... in tutti i paesi, gli operatori sanitari hanno ceduto, a tutti i livelli gerarchici, i giovani, gli esperti, gli insegnanti, tutti obbligati dalle loro gerarchie a sottomettersi al rimedio straordinario. E con loro sono scomparse tutte le esperienze, le tecniche e le conoscenze accumulate da generazioni.

Solo che... i soldati che erano stati esentati dalla pozione miracolosa erano, loro, vivi e vegeti e pronti a combattere.

Solo che... migliaia di satelliti in orbita intorno alla Terra hanno comminciato a cadere.

Solo che... più di quattrocento centrali nucleari hanno continuato a funzionare mentre gli specialisti non erano più lì a controllarle. Quando le prime sono esplose, il conclave ha iniziato a capire che ci sarebbe stato un problema...

(Interrompo qui l'elenco, ma nulla vi impedisce di continuarlo)

Naëlle Markham

Un'obiezione che vedo arrivare. Ovviamente, il conclave in questione farà di tutto per garantire che le persone necessarie per il suo comfort, la sua salute e la sua sicurezza siano sempre presenti. Probabilmente le "inoculerà" in modo che sopravvivano. Ma se c'è un proverbio che si applica in questa storia, è proprio questo: "il diavolo fa la pentola ma non il coperchio"

NB: Si stima che ci vogliano centinaia di migliaia di anni per neutralizzare la radioattività delle scorie nucleari prodotte dall'uomo. Quando alcuni pazzi parlano di riportare la Terra alla sua "purezza originaria" facendo scomparire l'umanità (totalmente o parzialmente), devono essere ben consapevoli che questo non avverrà in un periodo "umano", nemmeno in diverse generazioni, visti i danni di ogni tipo che sono stati fatti al nostro pianeta. La prossima generazione, quella successiva, e quella dopo ancora, e altre ancora, non saranno sufficienti.

Si, un giorno la Terra si risanerà, ma dubito che quel giorno ci sia un solo essere umano a viverci ancora.

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