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Strangelove

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Il socialismo nelle sue varie forme è la cancrena dell’umanità. Giustamente il liberale Von Hayek lo ha definito la via della servitù.

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  • Primo articolo martedì 07 Luglio 2010
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Ultimi commenti

  • Di Strangelove (---.---.---.61) 21 giugno 2011 15:12
    Strangelove

    Io vorrei spezzare una lancia per la povera Emma. Non si tratta di farla studiare di più.

    D’altra parte non si tratta solo della nostra suffragetta. E’ l’intero direttorato di confindustria che condivide e supporta questa linea.

    La cara Emma e i suoi colleghi scelgono semplicemente la via che sembra loro più percorribile.

    La tassazione delle rendite finanziarie piace molto ai tre sindacati per ragioni non proprio confessabili.

    Emma ha bisogno di dare un osso succulento alla triade, mentre confindustria si spolpa la vera preda: il gettito derivante da un eventuale rialzo dell’iva.

    E’ il classico "do ut des".

    L’abbiamo visto di recente in un’altra occasione col governo Prodi. A confindustria la polpa del cuneo fiscale, ai sindacati l’osso del tfr aziendale dei lavoratori dipendenti.

    Sono pattern comportamentali ormai consolidati.

    Esilarante comunque l’intervento di Abete quando dice che è ora di far pagare i ricchi.

    Questo sarchiapone ha sempre avuto una profonda vena comica.

  • Di Strangelove (---.---.---.125) 17 giugno 2011 20:09
    Strangelove

    20 miliardi dalla tassazione delle grandi ricchezze e rendite finanziarie??

    Sai che sei divertente pv21? Ma dove compri quell’erba così buona? Te la fornisce direttamente il centro sociale?

    I 20 miliardi forse li tiri fuori tassando anche le case e i risparmi di tutti i cittadini. E i grandi patrimoni? Chi possiede i grandi patrimoni se la ride della tassazione delle rendite e fa la fila per applaudire la Camusso e Bersani. Abete, la Marcegaglia e tutti i furbetti di confindustria vogliono tagli fiscali alle loro imprese pagati con i soldi dei ceti medio-bassi. E sono ben contenti di avere un PD che fa il loro gioco.

    Una cosa più o meno giusta l’hai detta però: sprechi da spesa pubblica.

    La spesa pubblica è un totale spreco di soldi pubblici che alimenta rendite di posizione di sindacalisti e di fannulloni parassiti.

    Su questo sono d’accordo anche se sono sicuro che non intendevi esattamente così.

  • Di Strangelove (---.---.---.125) 17 giugno 2011 14:52
    Strangelove

    Forse si può dire che la classe media americano sia in declino. Ma non certo da quando Bush ha abbassato le tasse sui dividendi e sui capital gain al 15%.

    La Camusso ama riportare che il 10% della popolazione italiana detiene il 40% della ricchezza.Negli Stati Uniti invece è l’1% della popolazione a detenere il 40% della ricchezza.

    In Italia la ricchezza è molto più distribuita che non negli Stati Uniti, checcè ne dica la demagogia sindacale della cgil e del PD.

    Storicamente le tasse sui capital gain per il ceto medio sono state molto più basse in Italia che negli Stati Uniti. Prima della riforma Visco del 1998 in Italia i capital gain non venivano tassati.

    Reich sbaglia quando pensa che aumentando queste tasse si facciano pagare i cosiddetti ricchi. Nella realtà sono proprio i ceti medio-bassi che le pagano.

    Sei il mio conto corrente è a sei o sette zeri non ho alcuna difficoltà a trovare delle "soluzioni" fiscali che mi consentano di proteggere il mio patrimonio. E sarà sempre così fintantochè i capitali e le persone potranno circolare liberamente. Perciò a mio parere queste tasse sono probabilmente ancora più antiprogressive di quanto non siano quelle sull’iva.

  • Di Strangelove (---.---.---.86) 16 giugno 2011 15:06
    Strangelove

    Per il ceto medio il rialzo di 1-2 punti percentuali dell’iva non è poi la fine del mondo.

    Molto più devastante per il PdL sarebbe il rialzo delle rendite finanziarie:

    alzare le tasse sui risparmi investiti degli italiani per dare soldi ai nababbi di confindustria e per far contenti i fondi pensione dei sindacalisti? Erodere in modo ricorrente il risparmio? E bastonare gli elettori PdL che da sempre vedono i sindacalisti come il fumo negli occhi?

    Questo sì che sarebbe devastante per il centro destra.

    Altro che il rialzo dell’iva.

  • Di Strangelove (---.---.---.65) 20 maggio 2011 18:06
    Strangelove

    Se è per questo diversi siti finiani hanno sempre utilizzato censure ad hoc contro i commenti indesiderati.

    Per esempio anche nel sito di Della Vedova la censura viene utilizzata per impedire la parola ai commentatori troppo audaci. Abbastanza ironico a riguardo il titolo del sito: "libertiamo".

    Non parliamo poi dei siti gestiti direttamente da Bocchino.

    La triste realtà è che il Fli è un partito di proprietà di Fini ad uso e consumo della carriera e degli interessi di una clientela.

    Quando Fini è uscito dal PdL non aveva come idea un partito plurale ma un partito monocratico incentrato sulla sua persona.

    Ora ha il suo partitino del 2% composto da yes men come Bocchino e Granata. Potrà alfine tornare a fare il reuccio di un feudo. Peccato sia un feudo molto piccolo e per di più vassalo di Casini e Buttiglione. La nuova destra di Fini. Bah. Quasi quasi piuttosto voto per D’alema.

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Politica Economia Tribuna Libera

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