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 Home page > Tribuna Libera > Fassina mente Sopraffina

Fassina mente Sopraffina

Nel PD si deve esternare e non importa cosa dici. Tutto fa brodo.

E allora eccola lì. L'ennesima stupidaggine targata Fassina: "Marchionne paga il 12,5% di tasse sulle sue stock options mentre un operaio paga il 23%".

Povero Fassina! Sarà meglio informarlo che Marchionne sulle sue stock options non paga nulla di tasse perché ha trasferito la sua residenza fiscale in Svizzera già da alcuni anni.

Non pago dell'errore ecco che Fassina propone la sua ricetta miracolosa: tassare le "rendite" al 20% anziché al 12,5%. Così avremo che i residenti italiani saranno costretti a pagare il 20% sui loro risparmi, mentre Marchionne e il resto di Confindustria non pagano un tubo.


E dulcis in fundo, come se nulla fosse, Fassina non manca di incoraggiare gli operai a calare le braghe con Marchionne.

Che bel partito il PD: un partito basato sulla demagogia e sul clientelismo di matrice dalemiana. Non c'è altro.

Per questo il responsabile economico del PD può essere interpretato da uno come Fassina.

Per questo nessuna delle cariatidi ai vertici si è sognato di criticare l'archiviazione del giocattolo delle primarie voluta da D'Alema.

Un partito di encefalogrammi piatti.

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.178) 8 gennaio 2011 07:20

    A me sembra che le disparità aumentino con la politica finanziaria di questo governo, che permette a gente con la capacità contributiva del nostro presidente del consiglio (ma non solo a lui, ovviamente) di non contribuire neanche con 1 euro in più a risanare la finanza pubblica; mentre il cittadino con un reddito di 20.000 euro all’anno (prendo ad esempio uno di quelli con il reddito medio-basso, che sembra ti stiano tanto a cuore), tra tagli a comuni e regioni ed aumento di tariffe amministrate, dovrà sborsare nel 2011 circa 850 euro in più.
    Tu resta pure abbarbicato ai tuoi sofismi economici, io cercherò di sbrigarmela meglio che posso con il mio reddito medio-basso.

    P.S. - Sono un po’ preoccupato dal fatto che gente che la pensa come te voglia difendermi. Se poteste lasciar perdere ve ne sarei grato.

  • Di Strangelove (---.---.---.68) 7 gennaio 2011 18:08
    Strangelove

    Il PD ricalca la caricatura di Tafazzi quando parla di tassare le "rendite". E’ impossibile aumentare le tasse sui patrimoni di confindustria. Al limite costoro possono fare come hanno già fatto gli Agnelli e Marchionne: portare la residenza fiscale in Svizzera. Nessuno stato liberale può impedire questo tipo di ultima risorsa a disposizione del libero individuo. In questo modo alzare le tasse sulle "rendite" ha come unico effetto di spremere il piccolo risparmio e di far pagare più tasse ai ceti medio - bassi. Tafazzi all’opera.

    Tassare le "rendite" è fonte di iniquità e di disuguaglianza sociale. Facendo così una famiglia normalissima paga, un Agnelli no. In queso modo le disparità aumentano. Non per nulla confindustria è più che favorevole nel tassare le "rendite". Questo solo dovrebbe far riflettere alcuni.

    Queste proposte fiscali sono ridicole, primo perchè gli italiani sono fra i popoli che tendono a risparmiare di più. Secondo perchè se proprio si vogliono ridurre le disuguaglianza, la cosa prima che si dovrebbe fare è cancellare le cosiddette tasse sulle "rendite".

    A proposito di statistiche: Quello che non si dice è che circa il 60% dei beni mobiliari globali vive all’ombra dei paradisi fiscali. Quel 10% di persone se la ride delle tasse della sinistra. Queste tasse fanno piangere solo i cittadini comuni.

  • Di (---.---.---.12) 7 gennaio 2011 10:41

    Io non so in quale paese tu viva, ma personalmente non conosco tutti questi lavoratori e pensionati detentori di rendite da capitale.
    La realtà è quella fotografata dall’ISTAT (che non mi sembra esattamente un covo di comunisti) e che ci dice che all’incirca la metà della ricchezza del Paese è concentrata nelle mani di un 10% della popolazione.
    Assodato ciò, ti domando se, secondo te, questo è un dato da considerare "normale" o se non sia la spia di un’economia che sta stravolgendo la vita di questo Paese. Personalmente ritengo giusto non tassare alla stessa maniera i redditi da lavoro e quelli da capitale; sul come fare per evitare regali ai soliti "furbetti del quartierino" invece possiamo certamente discutere: soluzioni non mancano; basterebbe che qualcuno avesse il coraggio di proporle e metterle in pratica (e di questo credo che il PD non sia capace).
    L’unica cosa che non si può fare è continuare a pensare che vada tutto bene fino ad autoconvincersi che questo sia il modo migliore di gestire la finanza pubblica.
    E’ vero che nel PD non ci sono molti che brillano per genialità e coerenza, ma è pur vero che non ci si deve ridurre a fare come quel tale che, pur di fare un dispetto alla moglie, andò a farsi operare a Casablanca.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.12) 7 gennaio 2011 10:41

    Io non so in quale paese tu viva, ma personalmente non conosco tutti questi lavoratori e pensionati detentori di rendite da capitale.
    La realtà è quella fotografata dall’ISTAT (che non mi sembra esattamente un covo di comunisti) e che ci dice che all’incirca la metà della ricchezza del Paese è concentrata nelle mani di un 10% della popolazione.
    Assodato ciò, ti domando se, secondo te, questo è un dato da considerare "normale" o se non sia la spia di un’economia che sta stravolgendo la vita di questo Paese. Personalmente ritengo giusto non tassare alla stessa maniera i redditi da lavoro e quelli da capitale; sul come fare per evitare regali ai soliti "furbetti del quartierino" invece possiamo certamente discutere: soluzioni non mancano; basterebbe che qualcuno avesse il coraggio di proporle e metterle in pratica (e di questo credo che il PD non sia capace).
    L’unica cosa che non si può fare è continuare a pensare che vada tutto bene fino ad autoconvincersi che questo sia il modo migliore di gestire la finanza pubblica.
    E’ vero che nel PD non ci sono molti che brillano per genialità e coerenza, ma è pur vero che non ci si deve ridurre a fare come quel tale che, pur di fare un dispetto alla moglie, andò a farsi operare a Casablanca.

    • Di Strangelove (---.---.---.68) 7 gennaio 2011 18:08
      Strangelove

      Il PD ricalca la caricatura di Tafazzi quando parla di tassare le "rendite". E’ impossibile aumentare le tasse sui patrimoni di confindustria. Al limite costoro possono fare come hanno già fatto gli Agnelli e Marchionne: portare la residenza fiscale in Svizzera. Nessuno stato liberale può impedire questo tipo di ultima risorsa a disposizione del libero individuo. In questo modo alzare le tasse sulle "rendite" ha come unico effetto di spremere il piccolo risparmio e di far pagare più tasse ai ceti medio - bassi. Tafazzi all’opera.

      Tassare le "rendite" è fonte di iniquità e di disuguaglianza sociale. Facendo così una famiglia normalissima paga, un Agnelli no. In queso modo le disparità aumentano. Non per nulla confindustria è più che favorevole nel tassare le "rendite". Questo solo dovrebbe far riflettere alcuni.

      Queste proposte fiscali sono ridicole, primo perchè gli italiani sono fra i popoli che tendono a risparmiare di più. Secondo perchè se proprio si vogliono ridurre le disuguaglianza, la cosa prima che si dovrebbe fare è cancellare le cosiddette tasse sulle "rendite".

      A proposito di statistiche: Quello che non si dice è che circa il 60% dei beni mobiliari globali vive all’ombra dei paradisi fiscali. Quel 10% di persone se la ride delle tasse della sinistra. Queste tasse fanno piangere solo i cittadini comuni.

  • Di (---.---.---.178) 8 gennaio 2011 07:20

    A me sembra che le disparità aumentino con la politica finanziaria di questo governo, che permette a gente con la capacità contributiva del nostro presidente del consiglio (ma non solo a lui, ovviamente) di non contribuire neanche con 1 euro in più a risanare la finanza pubblica; mentre il cittadino con un reddito di 20.000 euro all’anno (prendo ad esempio uno di quelli con il reddito medio-basso, che sembra ti stiano tanto a cuore), tra tagli a comuni e regioni ed aumento di tariffe amministrate, dovrà sborsare nel 2011 circa 850 euro in più.
    Tu resta pure abbarbicato ai tuoi sofismi economici, io cercherò di sbrigarmela meglio che posso con il mio reddito medio-basso.

    P.S. - Sono un po’ preoccupato dal fatto che gente che la pensa come te voglia difendermi. Se poteste lasciar perdere ve ne sarei grato.

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