• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Rocco Pellegrini

Rocco Pellegrini

Lavoro come sistemista in progetti sulla comunicazione; programmo in python, ruby ed amo i linguaggi dinamici; studio la rete e l'evoluzione del sistema dei media.

Statistiche

  • Primo articolo martedì 09 Settembre 2008
  • Moderatore da mercoledì 09 Settembre 2008
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 36 211 122
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 19 19 0
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.111) 15 ottobre 2008 12:13
    Rocco Pellegrini

    purtroppo non è così, cioè l’Europa non ha la leadership del mondo.
    Se ne potrebbe discutere a lungo ma basta guardare ai mercati.
    Dopo la tardiva mossa europea il mercato ha reagito bene, nel primo giorno soprattutto quello americano.
    Nel secondo giorno le borse euopee hanno cercato di consolidare il rialzo ma Wall Street ha
    girato in negativo. Subito i guadagni che erano intorno al 6% sono calati intorno al 3%, cioè si sono
    dimezzati. Poi nella serata, a borse europee chiuse, le borsa americana è ricaduta.
    E stamattina, puntuale come una quaglia a primavera, il mecato europeo è ricaduto.
    Dunque, ci piaccia o no, gli americani danno le carte.
    Non è un giudizio, purtroppo è un fatto.

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.64) 10 ottobre 2008 12:25
    Rocco Pellegrini

    La crisi in Cina sarà molto più forte di quello che gli analisti dicono.
    Fino ad oggi il boom cinese è stao trainanto dall’afflusso di capitali esteri che oggi corrono in patria per salvare il salvabile.
    Inoltre riconvertire verso una maggiore "tecnologia" il sistema diffuso basato sul low cost non è facile nè semplice.
    Infine la Cina sarà costretta a supportare ancora di più di quanto ha già fatto l’ecponomia americana, dovrà, pertanto, tirare la cinghia e fronteggiare un crescente protezionismo dell’occidente. 

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.159) 9 ottobre 2008 10:49
    Rocco Pellegrini

    Veramente ci ho pensato tee volte....
    Al di la degli scherzi resto dell’idea che ho sostenuto anche negli altri articoli che ho dedicato a questa crisi.
    Secondo me la vastità e la profondità della crisi, che non può essere ridotta a manovre speculative nè a manovre di mascalzoni , è tale che vale quel detto di Roosevelt, ricordato da Tremonti stamane alla camera, che più o meno suona cos’: "Se la casa dwel tuo vicino brucia e meglio che glipresti l’estintore. Forse perderai l’estintore ma non rischierai di bruciare anche la tua casa".
    Spegnere il fuoco sui mercati e ricreare un minimo di fiducia è, a mio avviso, l’imperativo categorico cui dovrebbero ispirarsi le mosse della comunità mondiale.
    I tedeschi sembrano non capire questa cosa e questo è il loro grande limite.
    Quanto al fare piazza pulita degli speculatori e di tutto il resto è facile a dirsi ma difficile a farsi.
    Licenzieresti Draghi perchè fino a 30 mesi fà era il responsabile per l’europa di Lehman Brothers?
    Secondo me i tecnici hanno le loro responsabilità ma i politici, che fissano le regole, ne hanno di più.

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.207) 2 ottobre 2008 13:26
    Rocco Pellegrini

    Secondo me la stampa ne parla poco, anche se la tv ne ha parlato ampiamente ieri sera, perchè tanta parte del paese si è convinta che da quelle parti sia un pò tutto truccato. Anche questa difficoltà ad accettare discariche, che tutto il resto d’Italia accetta, dopo aver accettato che la malavita inquinasse tutta la regione appare come un’ombra nera sulla Campania. Un sintomo di carte truccate.
    Comunque questa storia di cui parla Francesco è un’operazione camorrista.
    La sola forza che riesce a muoversi su quel territorio nel silenzio assoluto, o quasi.

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.43) 1 ottobre 2008 15:56
    Rocco Pellegrini

    mi unisco alla solidarietà di Francesco e del gionale on line.
    E’ quasi un miracolo che in Campania qualcosa si muove e forse semplicemente l’informazione ufficiale oscurava i fermenti di cambiamento che quella ricca società esprime.
    Grazie per la vostra iniziativa.


Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità