Nessuno merita di morire, ed in particolare in quel modo. In ogni caso, non é stato ucciso dai cattivi a cui lui si opponeva, ma é stato ucciso, oserei dire in modo sadico, dai buoni, che lui fiancheggiava. Ritengo che l’Arrigoni non fosse un santo, pertanto cerchiamo di non spacciarlo per tale.
Uppe, tu che hai la verità, ma questo Arrigoni, per mangiare, di fatto, si sa cosa faceva?
Mi spiace per lei, non so a che permesso si riferisca, in quanto io non ho titolo per dare permessi a chichessia.
Il mio commento, é inutile e provocatorio, come del resto può esserlo, qualsiasi commento che ci sia "fastidioso". Mentre, se il mio commento, fosse stato di supporto al suo articolo, sarebbe stato ovviamente, un commento illuminato.
In ogni caso, a fronte del tale articolo, io ho espresso la mia estrema diffidenza verso associazioni ed etichettature della più svariata natura, in particolare quando "sbandierate" ed in odor di santità.
Ci stanno bene i giornalisti, ci stanno benissimo gli avvocati, ma che ci siano compagne e compagni sindacalisti............mi fà fortemente temere per i vinti. Temo che per loro l’aria sia di giorno in giorno più pesante e che in futuro si ritroveranno a mantenere, oltre a shiri, un foltissimo gruppo di compagne e compagni sindacalisti.