Aggiungo che Il programma elettorale di Zelenskyy affermava (nel 2018-19) che il governo avrebbe dovuto fissare l’obiettivo di presentare domanda per un piano d’azione per l’adesione alla NATO nel 2024 e che avrebbe proposto di tenere referendum in merito. Referendum che peraltro non è stato indetto, al momento. Dopodiché la richiesta di adesione, ammesso che fosse sancita dal referendum e ratificata dal Parlamento, avrebbe dovuto iniziare l’iter dei colloqui con ciascun membro dell’Alleanza atlantica per convincerli, tutti, di avere le caratteristiche politiche e sociali che permettano l’adesione del paese. Se TUTTI – è richiesta l’unanimità – a loro insindacabile giudizio, avessero dato luce verde sarebbe iniziato il programma di adesione vero e proprio. Siamo molto lontani da quel processo.