Dei processi di trasformazione radicali della società hanno probabilità di affermarsi se c’è una leadership che rende chiari gli obiettivi da raggiugere e le forze da coalizzare. In assenza di prospettive chiare ogni protesta rischia di sciogliersi come neve al sole.
Nel caso tuo e per la proposta di riunirsi davanti i palazzi del potere, non capisco cosa dovrebbero andare a fare un milione di persone a Roma. Per quali obiettivi, cacciare la casta? e poi? chi mettere al loro posto i nominati di Grillo e Casaleggio? Ma in fondo poi a Grillo e Casaleggio cosa gliene importa di quello che dici tu visto che il sommo profeta Gianroberto prevede che fra sei anni, nel 2019, scoppierà la terza guerra mondiale e 6 miliardi di persone moriranno?
Il sommo non ha vaticinato su quanti italiani sopravviveranno all’ olocausto nucleare. Potrebbe pure essere che non ne sapravviverà alcuno, nel qual casa di che ci dobbiamo preoccupare?
Pensiamo solo a goderci gli ultimi sei anni di vita che ci da Casaleggio.