L’articolo l’ho scritto io che sono un blogger e libero pensatore e mi chiamo Sandro. Invece tu sei anonimo/a. Questo già marca una bella differenza tra me e te.

Altra differenza: non sai una cosa che potresti sapere: come mi chiamo e chi sono è evidente. Se non riesci a individuare l’autore di un articolo, credimi hai seri problemi. Parimenti non sono un giornalista. Se non sai la differenza tra blogger e giornalista sei tu in difetto e non io. Inoltre non sai che gli articoli sono moderati. Se non ti piace il mio articolo non leggerlo. Farò a meno di te.

Men che meno io ho ipotizzato un coinvolgimento di Laura Pausini.

Peraltro luogo ho riportato la pagina facebook di Laura Pausini su cui i fan (della pagina e quindi di Laura Pausini) hanno espresso le opinioni sintetizzate sul post. Diventa del tutto evidente che il riferimento fosse a coloro che hanno commentato quella pagina. Non a tutti indiscriminatamente.

Ti confermo che se non la totalità dei fan ma il 99% dei fan - sottinteso che hanno commentato la pagina di Laura Pausini - hanno espresso il tipo di opinione che ho sintetizzato e che l’immagine riportata serve solo a titolo di esempio.

Confermo inoltre - che ho letto tutti, e dico tutti - i commenti a quella pagina quanto scritto.

La mia sanità mentale è ottima e ti sfido a dimostrare il contrario. Se tu hai espresso solidarietà alla famiglia del ragazzo ucciso ti fa onore. E non dovresti sentirti chiamata in causa, visto che mi riferisco a tutti coloro, la maggior parte di chi ha commentato la pagina FB di Laura Pausini, che antepone un concerto alla vita umana.

p.s. il mio blog si chiama Pensare è gratis, penso già prima di scrivere e colgo il tuo invito a farlo ancora, ma viste le sciocchezze che mi hai attribuito, e che mai ho scritto, ti rigiro lo stesso invito.