A me piace il movimento, non il "leaderismo" da condottiero. Non mi piacciono gli effetti speciali e gli slogan di facile presa, specie se urlati. E sono diffidente con i trascinatori, non si esce da un errore per farne un altro, troppo spesso i leader si sono dimostrati solo degli affamati. Purtroppo non si riesce ancora a fare un movimento senza leader, o con un ricambio sistematico e regolare degli stessi, ma in continuita’ con proposte ed ideali...ci vuole piu’ impegno e partecipazione, non solo per reagire ad emergenze o per feste rivoluzionarie.