• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Ezio Petrillo

su Fatto Quotidiano: adulti che giocano alla guerra


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Ezio Petrillo 23 febbraio 2011 15:17

...l’articolo evidenzia solo la parte finale del discorso di Massimo Fini..è stata omessa tutta la parte iniziale..dove si analizza la situazione attuale con un’ottima lucidità..e nessun atteggiamento da incitatore alla guerra...

in pratica l’articolo di Fini..è un ossimoro..da una parte sostiene che per una certa configurazione sociale, in Italia sarebbe impossibile una rivolta..dall’altra dice che basterebbero due morti in strada per scatenare il putiferio..

non ci vedo niente di violento..nelle sue parole..

dobbiamo "smoralizzarci" da questo moralismo..un pò ipocrita..che predica pace..e stabilità...in una situazione già cristallizzata di per sè..

un pò come chi incitava alla manifestazione fuori Arcore e poi si è dissociato un minuto dopo..

o chi incitava alla manifestazione degli studenti il 14 Dicembre e si è vergognato perchè è andata in fiamme qualche auto blu....

in Tunisia, in Algeria, in Egitto, non esiste la zona "grigia"..la corrente dei cerchiobottisti, dei pigibattisti, dei severgnini, dei rivoltosi timidi che negli anni ’70 buttavano molotov..forse è ciò che ha consentito alle masse di esprimersi pienamente, senza l’indice puntato contro dal Corsera di turno..che però il giorno prima aveva riempito di insulti il Mubarak della situazione..

io dico che bisogna avere coraggio...

il problema è che in Italia abbiamo ancora molto da perdere...e nn c’è tutta sta crisi e sta fame che si dice..ed ecco perchè i Fini della situazione vengono stoppati sul nascere...


Vedi la discussione






Palmares