• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di alessandro tantussi

su Chi sono gli italiani che continuano a votare Berlusconi


Vedi tutti i commenti di questo articolo

alessandro tantussi alessandro tantussi 28 ottobre 2010 08:26

innanzi tutto il riferimento ad una supposta necessità di essere portatori di una ideologia politica identifiticativa è del tutto fuori luogo. 
Per fortuna nella maggior parte del mondo il governi ed i i leaders non hanno niente a che vedere con ideologie comuniste né fasciste, soprattutto non si può fare riferimento ai regimi dittatoriali nazi-fascisti di Mussolini o Hitler né a quelli del comunismo reale di Stalin, Mao o altri più recenti e perfino attuali.
QUESTO VECCHIO RIFERIMENTO, tuttora presente in alcune parti dell’elettorato Italiano, ALLE IDEOLOGIE CHE HANNO CAUSATO I DISASTRI DEL ’900 costitituisce uno dei primi spunti per riflettere sul perché della distrubuzione del consenso in Italia
Se vogliamo andare a trovare origini storico-filosofico- economiche si potrebbe fare casomai qualche riferimento al liberalismo economico (Jonn Locke, Adam Smith ecc) contrapposto al socialismo-statalismo (che prende spunto dalle idee di Marx ed Eenghels, dopo averle liberate dalle tendenze rivoluzionarie di presa del potere e modificate in senso riformista). LA DIFFERENZA SOSTANZIALE CONSISTE NELLA DIMENSIONE DELL’INTERVENTO DELLO STATO IN ECONOMIA.
questo, secondo me, èil motivo principale che determina il voto di coloro che non sono innamorati né di Berlusconi, né di (a proposito, di chi? Bersani, Vendola, Chiamparino, Montezemolo, Papa straniero, Fini....) 


Vedi la discussione






Palmares