Wolfram Alpha al debutto

Dopo una prima fase di preview e alcuni problemi tecnici che lo hanno visto online per un paio di giorni in una versione test, è in Rete a pieno regime il “motore di ricerca dei fatti”, Wolfram Alpha.

Uno strumento che potrebbe diventare fondamentale soprattutto per studenti, scienziati, studiosi e ricercatori, grazie alle sue grandi capacità di estrapolazione, comparazione e rappresentazione dei dati più differenti.

Ma qualsiasi navigatore ha a disposizione un nuovo modo di effettuare ricerche su Internet.

Wolfram Alpha infatti può essere interrogato come se si avesse di fronte un esperto elettronico che sa tutto, o quasi e riesce a compiere dei collegamenti logici tra le differenti parti delle richieste.

Introducendo nella casella di input un testo libero, il risultato non sarà un elenco di link che contengono delle parole chiave, ma qualcosa di completamente differente: un vero e proprio report in risposta all’interrogativo dell’utente.

La grande differenza tra un motore come Google e Wolfram Alpha è che quest’ultimo offre una rappresentazione del Database che interroga, fondendo tra loro i risultati e non una SERP di link esterni.

Ecco alcuni esempi, per comprenderne meglio il funzionamento:

Moon Earth: il motore compara tra loro il pianeta e il suo satellite, fornendo tutta una serie di dettagliate informazioni;

Cold War: il motore fornisce una data di inizio e di fine e alcuni dati in merito ai paesi coinvolti e ai personaggi principali;

Italia: il motore restituisce tutti le caratteristiche geografiche, demografiche ed economiche del Paese;

H2O: il motore propopne tutte le informazioni chimiche dall’acqua

Wolfram Alpha mette a disposizione un’ampia sezione dedicata agli esempi di ricerca.