Vezzali: regna a spade

Inizia il torneo di tennis con Nadal-Starace. La sconfitta era invitabile, ma il napoletano che somiglia ad un Pulcinella imbronciato onora il torneo. 6-2, 3-6, 6-2 e sappiamo quanto è difficile strappare un set al prossimo numero 1 del mondo. Seppi invece batte l’altro spagnolo Robredo 6-4, 4-6, 8-6 in una gara emozionante. Federer gioca di tocco contro il russo Tursunov e vince 6-4, 6-2.

La Vezzali entra nell’olimpo dei campioni massimi delle Olimpiadi con una gara di sussulti. La coreana Nam Hyunee la porta a 30 secondi dalla fine dell’incontro e la colpisce per il 5-4. In 30 secondi, Valentina Vezzali scaglia due saette contro l’avversaria e la punge con due stoccate sublimi. Dopo 16 anni la Trillini non sale sul podio a favore della Granbassi più giovane e dinamica.


Pellegrini schizofrenica in piscina e fuori. Nelle finali del mattino (per contentare i network americani che devono far vedere Phelps dando la possibilità ai pre-obesi di spaparanzarsi dopo cena e di stomacarsi di patatine e birra) non trova il ritmo nei 400 m stile libero, dove detiene il record del mondo, e finisce quinta. Al pomeriggio stabilisce il nuovo primato del mondo dei 200 m stile libero in batteria. Isterica com’è, dopo la gara mattutina se la prende un po’ con tutti, soprattutto con i tecnici italiani che non l’hanno fatta gareggiare durante l’anno di mattina, nel pomeriggio torna a sorridere e ringrazia il suo allenatore. Mah!

Sempre nel nuoto, palpitante 4x100 stile libero uomini con gli americani che vincono e fanno ipotecare a Phelps gli otto ori per superare Spitz. La Francia in grande vantaggio prima dell’ultima frazione, perde tutto con due vasche normali di Alan Bernard, ex primatista del mondo surclassato nel corso della prima frazione dall’australiano Eamon Sullivan. Le prime quattro squadre, tra cui l’Italia, sono scese sotto il tempo del vecchio record del mondo.


La squadra italiana di tiro con l’arco uomini è andata ad un passo dallo sconfiggere gli strafottenti sudcoreani campioni in carica. Presentati alla vigilia come infallibili, nelle ultime 12 frecce fanno due soli 10 contro i nostri 8. Alla fine sballa il tiro della vittoria Mauro Nespoli e porge la vittoria al trio medusa orientale ancora più cazzuto e stronzo dell’originale.

Altra incredibile gara cinese nei tuffi sincronizzati dalla piattaforma 10 metri uomini. Yue Lin e Liang Huo vincono con 18 punti di vantaggio sui tedeschi Patrick Hasding e Sascha Klein con il secondo e l’ultimo tuffo veramente perfetti.