Vado al lavoro e non ritorno

A Luisa Scapin i figli e il marito non hanno mai suggerito con fermezza di non mettere le foto dei nipotini, due bellissime creature...Ero ancora fuori Italia, dai miei di nipotini, Luna ed Elio, quando ho letto che Luisa non ce l'aveva fatta e se ne era andata a 62 anni prima di andare in pensione, meritata penso.
Faceva ancora l'operaia in fabbrica dove era rimasta incastrata col camice, in un macchinario avvolgi cavo e poi si è fatta 3 giorni di ospedale, ma questa volta la sua lotta non le è valsa la vita. Conosco, avendo la mia carissima amica Marina, operaia in Veneto, quanto le donne di queste parti d'Italia, svolgano con fermezza e sorridendo il loro compito di curare casa relazioni comunità orti campagne pulizie lavoro... figli e nipoti... . Riescono ad organizzare con ordine e buona volontà, il lavoro fuori e dentro casa. Lei non ce l'ha fatta ad affrontare questo ennesimo incidente sul lavoro.

Non voglio mettere la foto tessera o istantanea di Luisa Scapin, che altre volte aveva contornato con la recente scritta dell'"andrà tutto bene", anche perché lei ce l'aveva fatta a superare la pandemia da Covid, come tante operaie che non hanno mai smesso di lavorare, anzi in alcuni casi avevano visto raddoppiato il loro lavoro. Nella sua pagina su FB si legge che lavorava presso la Filtessil snc, viveva a Villa del Conte, era di Padova, era sposata... aveva un debole per Can Yaman, attore e modello turco, e la pagina di Musica e Pensieri, le canzoni degli anni 70 80 e 90... Ho trovato una sua foto di qualche anno fa al mare, era più giovane e penso tanto contenta di quella vacanza.
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