Una notte da leoni: divertimento assicurato a Las Vegas
Il matrimonio. Un importantissimo e stravolgente passo per la vita di una persona. È come se si dovesse mettere la testa sulle spalle: una casa, un lavoro, una famiglia, niente più notti brave, basta con le partite di calcetto il sabato pomeriggio, basta con le discoteche, basta mangiare sul divano, ma soprattutto meno tempo per gli amici e più tempo per la famiglia. Detto così il matrimonio può anche spaventare, ma in fin dei conti è un passo che ognuno quasi sempre spera di poter fare. Ovviamente, insieme a tutta la preparazione e ai rituali di cerimonia, esistono altrettanti preparativi prematrimoniali: l’addio al celibato. Questa “tradizione” è molto discussa perché ovviamente, come ben sappiamo, l’uomo ha il “dono” di avere una “dualità di pensiero” non essendo il solo cervello l’unico mezzo con cui riesce ad elaborare ragionamenti. Infatti, può capitare, che durante i festeggiamento con gli amici nei modi più svariati (si può arrivare da una semplice cena a veri e propri festini con alcol, spogliarelliste e bambole gonfiabili), il futuro sposo esageri un po’ rovinando così lunghissimi preparativi, grandi progetti, tanti soldi, ma soprattutto la fiducia della persona amata.
Cosa potrebbe infatti accadere a un gruppo di ragazzi che ha trascorso un weekend di fuoco senza ricordare assolutamente nulla di ciò che è accaduto e che non riesce a trovare il festeggiato?
La risposta ce l’ha data Todd Phillips con il film: “Una notte da leoni”. La storia è stata scritta da John Lucas e lo stesso Phillips il quale ha scelto un cast senza “stelle troppo brillanti”, attori non molto conosciuti dal grande pubblico come: Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis e Justin Bartha. Il film narra appunto le vicende di uno strano gruppetto d’amici che si reca a Las Vegas per festeggiare l’addio al celibato di uno di loro. Il giorno successivo però, tre di loro si risveglieranno senza avere la minima idea di cosa sia successo e soprattutto senza riuscire a trovare il futuro sposo. I giovani inizieranno così a cercare di ricostruire la notte trascorsa con la speranza di riuscire a ritrovare l’amico scomparso e di poterlo accompagnare in tempo per la cerimonia. Durante questa ricerca non mancheranno gli equivoci, le scene esilaranti e a volte surreali. Ci saranno bambini neonati, dentisti senza denti, tigri e anche Mike Tyson. Insomma, un film divertente in cui non mancano le sorprese e i colpi di scena.
A conti fatti “Una notte da leoni” è un film che consiglio caldamente per trascorrere un pomeriggio in compagnia, ovviamente non c’è da aspettarsi una grande morale di fondo né tantomeno un profondo significato, ma bensì è un film che ci ricorda veramente il significato della parola “divertimento”.
Il mondo comunque non lo inventiamo noi e quindi quel fatidico giorno metteremo il nostro abito da cerimonia, ci asciugheremo la fronte e pronunceremo quel fatidico “sì” che cambierà le nostre vite per sempre e forse, in quel momento, la nostra mente sfuggirà un attimo dall’importanza del momento e finirà per ricordare con un dolce sorriso la precedente notte passata con gli amici tra qualche risata e forse un bicchierino di troppo.
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