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 Home page > Tribuna Libera > Una cartolina dalla Francia ma #iorestoacasa

Una cartolina dalla Francia ma #iorestoacasa

Accade oggi, 10 marzo 2020, prima giornata di blocco totale in Italia causa coronavirus/covid19, che mi arriva una cartolina. 

Vera, di carta, a fondo celeste petrolio (quello che è sceso giù) con un gatto nero e le scritte dorate, trovata nella mia cassetta della posta a Capranica, nel primo giorno di libertà condizionata nei movimenti, nel piccolo comune della Tuscia, in provincia di Viterbo dove risiedo da 17anni, sola.

La cartolina spedita il 29 febbraio è di mia figlia Silvia che vive da 10 anni a Marsiglia in Francia, come il fratello Federico, da cinque. Silvia non ha un profilo su Facebook ma c'è sempre e ci conti sempre, usa il computer come tutti e la sua memoria, intuizione, amore per l'altro...

Dietro alla cartolina c'è scritto "Il micio dice di seguire i nostri sogni! Tra poco ci vediamo!! Tanti bacetti alla mia mimma Silvia" Davanti ha la scritta SUIVONS Nos rêves, seguiamo i nostri sogni.

Il mio piccolo sogno che pratico da anni, era quello a brevissimo di un volo già acquistato per il 19 marzo con ritorno alla fine del mese; avevo già preparato da portare ravioli ai friarelli, dolcetti prepasquali, i Gentilini amati da lei, il caffè che ci piace con la caffettiera Bialetti verde speranza... tutto preso e raccolto in 3 mesi dove sono stata bloccata per una frattura alla spalla. E invece no, l'Italia rimane a casa, e rispetto ovviamente l'ordine e leggo dal sito della Ryanair: "Ryanair cancella tutti i voli da e per l'Italia da sabato fino al 9 aprile dopo le ultime misure adottate dal governo italiano per il contrasto del coronavirus. Lo annuncia un portavoce della compagnia citato dall'agenzia britannica Press Association."

I miei sogni di riabbracciarli, vanno oltre il 9 aprile, #iorestoacasa, speriamo di farcela. Sono certa che Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice come diceva Jean-Claude Izzo e lo so, lo conosco bene quel Vecchio porto che mi aspetta e i figli.

Per ora sto a casa con i miei mici dentro, sono due e fuori una 15na ma ho un grande terrazzo per guardare verso Roma e il bosco sulla Francigena che quando c'è il vento sembra il rumore del mare, delle onde, immagino così.

Spero che arrivi presto, almeno questo, la cartolina di risposta a mia figlia, via web. Scusate se mi prendo uno spazio per motivi non drammatici, ritorno con i piedi per terra subito ma sperando a breve di volare in alto e planare come un'anatra un po' vecchia e stanca, lì a Marsiglia.

Auguri Italia e auguri anche alla Francia

Doriana Goracci

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