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 Home page > Tribuna Libera > Una campagna elettorale tutti contro tutti

Una campagna elettorale tutti contro tutti

 
Su tutti i canali televisivi e talvolta pure sui quotidiani abbondano dibattiti ed interviste con personaggi politici candidati alle elezioni europee o solo a quelle comunali, o a semplici rappresentanti di partito. In un gran trambusto di discorsi, di chiacchiere, di scambi di accuse più o meno violente o false o pregiudiziali, che lasciano l'ascoltatore interdetto, nel disgusto ed in una totale confusione di idee. Tutti contro tutti.
 
Berlusconi paragona Grillo a Hitler e giudica Renzi un tassatore di professione ed un succubo della sinistra del partito e della CGIL. Grillo giudica Berlusconi un personaggio da oltretomba e Renzi un boy-scout di Gelli e della P2, oltre ad attaccare pure la minoranza del PD di cui caccia i voti.
 
La Lega non smette di prendersela con l'Europa, la Germania, la Merkel, l'euro e gli sbarchi e l'accoglienza dei migranti, in un crescendo senza fine di populismo. Non molto diversa è la propaganda elettorale di Fratelli d'Italia e della destra in genere.
 
Le sinistre, quella esterna al governo e quella interna -minoranza del partito di maggioranza-, utilizzano pressoché gli stessi argomenti misti di demagogia e populismo, per carpire voti e trovare uno spazio elettorale sempre più difficile da conquistare.
 
I partiti di governo invece si sforzano di mantenere un atteggiamento distaccato ed alieno dalle polemiche, insistendo sulla necessità di discutere ed approvare quelle riforme di cui il paese ha bisogno, che l'Europa ci chiede, che tutti dicono di volere, ma che non si realizzano mai.
 
A tutto questo battage a tratti indecoroso contribuiscono anche molti media che per un punto di audience tengono bordone anche ai più sfacciati demagoghi, che arrivano ad autoproclamarsi "padri della patria" o ad accusare la UE, la NATO e gli USA per i fatti in Ucraina, pur di difendere "l'amico e sodale" Putin. Mi chiedo come faccia il comune cittadino ad orientarsi in questo bailamme di promesse senza senso, senza costrutto e palesemente false. Come fanno ad illudersi Lorsignori di trovare ancora ascolto e non un nauseante rigetto per tutto quel che dicono!
 
Il mio auspicio è che l'astensione dal voto continui a crescere, perché per il presente è l'unico indizio sicuro della disistima e del disprezzo della gente per simili facce di bronzo.
 
 
 
Foto: Wikimedia

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