• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Satira > Un pizzico di satira: Pd, il partito dei funesti

Un pizzico di satira: Pd, il partito dei funesti

Pier Luigi Bersani alle prese con la questione morale. Era dai tempi di Berlinguer che nella sinistra non si parlava più di Bersani.

La pacchia è finita e nel Pd scoppia come un fragoroso peto la questione morale. Il partito di governo momentaneamente all’opposizione (come a suo tempo lo definì il suo leader parruccone momentaneamente calvo) si è trovato in brevissimo tempo a fare i conti con alcuni fatti decisamente imbarazzanti. Ovviamente stiamo parlando delle pesanti accuse mosse a Penati, dei presunti magheggi sanitari di Tedesco e dell’inaspettata mancanza di merendine nella sede romana del Partito.

E i giornali filoberlusconiani hanno subito preso la palla al balzo, mandando a sbattere contro il Pd la macchina del fango, ma il bello è che a sporcarsi è stata quest’ultima.
 
I vertici del partito avevano subito capito di essere sotto attacco e per questo avevano pianificato in tempi brevissimi un’impeccabile strategia di difesa. Al momento di approvarla, però, il partito si è spaccato sull’orario della conferenza stampa: i dalemiani pretendevano che fosse fissata per le 10.30 dell’indomani; i veltroniani erano d’accordo col giorno ma premevano per farla alle 10.35, un orario che, a detta di Franceschini, sarebbe stato più idoneo ad attrarre l’elettorato moderato.
 
Purtroppo nessuna delle due fazioni ha voluto rinunciare al proprio sostrato ideologico (5 minuti a volte fanno la differenza. Con cinque minuti in più sarei capace di scopare una ragazza per 8 minuti!) e il risultato è stato uno stallo decisionale, sbloccato solamente dal leader carismatico Bersani.
 
L’omonimo del più famoso cantante ha convocato una conferenza stampa a Montecitorio e c’è andato giù duro: “Le critiche le accettiamo. Non accettiamo aggressioni, calunnie, fango e caramelle dagli sconosciuti. Quindi da oggi iniziano a partire querele e richieste di danni ”. Ovviamente il primo e importante bersaglio di tali azioni legali saranno il Giornale e Libero, rei di aver offeso pesantemente il Pd. L’avevano chiamato “partito”.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares