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Un caledoiscopo di emozioni al concerto della Polizia di Stato "Una nota di Sicurezza"!
Sono una giovane insegnante che si trovava alla manifestazione musicale che la Polizia di Stato ha organizzato al Gran Teatro di Roma lo scorso 26 marzo.
E’ stato uno spettacolo non solo divertente e bene organizzato ma molto utile soprattutto per il messaggio rivolto ai nostri ragazzi, tra le battute, le canzoni, i discorsi ad essi rivolti, si captano messaggi che invitano a riflettere sulla particolarità dell’uso e abuso della droga.
Si passi oltre!
E’ la musica l’unica “droga pulita”!
Molto brava Paola Saluzzi che aveva presentato la manifestazione anche negli anni passati. E’ infatti questa la quarta edizione.
Ma perché, mi chiedo, solo la polizia di Stato fa spettacoli del genere e non c’è nessun altro che ne imiti l’esempio? Tutto l’evento mi è piaciuto. Sarebbe troppo lungo ora elencare i vari momenti dello spettacolo e di bravi protagonisti, ma ho visto che sul sito della Polizia c’è un resoconto completo con le interviste ai personaggi.
Mi ha colpito, tra gli altri, il messaggio di Claudio Amendola che, come facciamo noi insegnanti (a volte non ricevendo risposta) si rivolge anche ai genitori: “quello che conta è parlare: affrontare con naturalezza con i figli gli argomenti e i primi a doverlo fare sono i genitori che devono anche dare il buon esempio. Bravo Claudio Amendola!
Ma anche travolgente Giovanni Vernia, con il suo personaggio Jonny Groove!
Per non parlare delle esibizioni dei ragazzi di Amici, bravi!
Infine, devo dire che fa una strana impressione vedere Grignani esibirsi con la Banda della Polizia, ma il risultato è stato di impatto ed il messaggio ai ragazzi è passato!
Mi auguro di assistere presto a spettacoli simili a questo organizzato dalla nostra Polizia di Stato, alla quale, a nome di noi insegnati e alunni rivolgo i complimenti e soprattutto un sincero “grazie”!
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