Teatro La Fenice: apre la vendita dei nuovi abbonamenti e dei singoli biglietti per le Stagione Lirica e Balletto e Sinfonica 2024-2025

La prossima Stagione Lirica e Balletto del teatro veneziano sarà costituita da undici titoli d’opera del teatro musicale tanto varî quanto interessanti ed attraenti. Ad aprire la stagione il 20 novembre sarà Otello di Verdi in un nuovo allestimento di Fabio Ceresa nell’attesa lettura musicale di Myung-Whun Chung cui farà seguito La traviata, spettacolo che inaugurò la prima Stagione Lirica della Fenice dopo l’incendio di vent’anni fa. Per gli appassionati e non solo saranno allestiti quattro spettacoli di danza: Romeo e Giulietta di John Neumeier con l’Hamburg Ballet; La Cenerentola di Jean-Christophe Maillot con Les Ballets de Monte-Carlo; España della Compagnia Larreal - Real Conservatorio Profesional de Danza Mariemma, e Hashtag di Riyad Fhgani con la Pockemon Crew, una delle compagnie hip hop tra le più titolate al mondo.

Sarà ripreso Rigoletto di Verdi nell’allestimento di Damiano Michieletto e, per festeggiare il carnevale, Il barbiere di Siviglia di Rossini con la direzione di Renato Palumbo. Per i trecento anni dalla morte di Alessandro Scarlatti sarà proposto un capolavoro di comicità, Il trionfo dell’onore. Seguirà Anna Bolena di Gaetano Donizetti nell’allestimento di Pier Luigi Pizzi. In programma anche due caposaldi degli anni Venti, molto diversi tra loro: di Kurt Weill, Der Protagonist, e Wozzeck di Alban Berg: entrambi i titoli saranno diretti da uno specialista del repertorio quale è Markus Stenz. Poi ancora Verdi con un nuovo allestimento di Attila affidato al regista Leo Muscato e dal repertorio francese saranno proposti i Dialogues des carmélites di Francis Poulenc, con la regia di Emma Dante e la direzione musicale di Frédéric Chaslin. Per le grandi pagine del repertorio italiano Tosca di Giacomo Puccini in un nuovo allestimento con la regia di Joan Anton Rechi e la direzione musicale di Daniele Rustioni.

Nell’ambito della programmazione Educational, ritornerà Acquaprofonda di Giovanni Sollima, mentre debutta il nuovo allestimento dell’Arcifanfano re dei matti di Baldassare Galuppi, in coproduzione con l’Accademia di Belle Arti e con il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Dal 6 dicembre 2024 fino al 2 novembre 2025 nella sala grande del Teatro La Fenice e al Teatro Malibran si svolgerà la Stagione Sinfonica con grandi direttori a livello internazionale. Ad Hervé Niquet l’onore dell’apertura di Stagione in occasione della quale dirigerà il Te Deum di Charpentier e brani di Dauvergne e Méhul. Avremo il piacere del ritorno di Charles Dutoit con la London di Haydn e la Sinfonia Dal nuovo mondo di Dvořák. Seguirà Christian Arming, con musiche di Johann Strauss e Richard Strauss. La Renana di Schumann e pagine di Mandelssohn, Milhaud e Farrenc si avvarranno dell’interpretazione musicale di Alpesh Chauhan ed Enrico Onofri proporrà un concerto con musiche di Haydn, Sacchini, Kraus, Sammartini e Boccherini. Felice ritorno di Rudolf Buchbinder che, nella doppia veste di direttore e pianista solista, proporrà il Primo, il Secondo, il Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven, chiudendo il cerchio con i Concerti beethoveniani interpretati nella Stagione 2023-2024.

Un programma particolare e appropriato è previsto nel periodo della Quaresima, con Ton Koopman che dirigerà la Passione secondo Matteo di Bach e, a stretto giro, Myung-Whun Chung, che si misurerà con la Seconda Sinfonia Resurrezione di Mahler. Martin Rajna sarà sul podio per la Quarta Sinfonia di Beethoven e l’Ottava Sinfonia di Dvořák. Manlio Benzi proporrà la Quinta Sinfonia di Sibelius, e dirigerà Giacomo Menegardi, vincitore della XXXIX edizione del Premio Venezia, nell’esecuzione del Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Chopin. Ivor Bolton tornerà sul palcoscenico del teatro del Selva a dirigere la Scozzese di Mendelssohn e la suite dal balletto Pulcinella di Stravinskij; mentre Stanislav Kochanovsky proporrà musiche di Prokof’ev e Čajkovskij. Daniele Rustioni sarà di nuovo sul podio del Teatro per la Quarta di Mahler, e Markus Stenz proporrà la Sinfonia Militare di Haydn e la Prima di Brahms.

Anche un debutto sul podio veneziano: Giuseppe Mengoli si misurerà con una grande pagina musicale come la Sesta Sinfonia Tragica di Mahler, mentre per la prima volta Kent Nagano dirigerà la compagine veneziana ne la Terza di Schubert e Il borghese gentiluomo di Molière secondo due grandi autori: l’ouverture e le danze dalla partitura di Lully e la suite dalle musiche di scena di Richard Strauss.

In occasione dell’anno giubilare e del cinquecentesimo anniversario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, orchestra ospite della Fenice sarà la Cappella Musicale Pontificia, che eseguirà musiche del grande compositore.

Si rinnoveranno inoltre anche in questa nuova Stagione il Concerto di Natale nella Basilica di San Marco e nel Duomo di Mestre, con Marco Gemmani e la Cappella Marciana impegnati nell’esecuzione di una Messa con musiche di Francesco Cavalli; il Concerto di Capodanno con la direzione musicale di Daniel Harding, trasmesso in diretta televisiva su Rai1 e il concerto sinfonico in Piazza San Marco, in piena estate, con Orchestra e Coro del Teatro La Fenice, trasmesso ormai come da tradizione in diretta televisiva e radiofonica su Rai5 e su Rai Radio3.

Per informazioni www.teatrolafenice.it

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