Strage di Ustica, la sentenza definitiva: fu un missile ad abbattere il DC-9. Lo Stato dovrà risarcire

La terza sezione civile della Corte di Cassazione di Palermo ha condannato lo Stato a risarcire 6 familiari delle 81 vittime della Strage di Ustica. Si tratta della prima sentenza definitiva dopo 30 anni di inchieste, depistaggi, insabbiamenti e omissioni.
È la prima volta, dopo trentatré anni, che una sentenza sulla strage di Ustica passa in giudicato. Quanto dichiarato dalla Corte di Cassazione il 28 gennaio è la verità - almeno quella giudiziaria - su quanto accadde al DC-9 dell'Itavia inabissatosi in mare la sera del 27 giugno 1980. Nessuna bomba nella toilette (come sostiene l'ex sottosegretario Carlo Giovanardi), nessun cedimento strutturale, la tesi che a lungo è stata quella ufficiale, portata avanti dall'Aeronautica Militare Italiana nonostante fosse stata smentita prima dai riscontri oggettivi e dalle perizie, poi dal ripescaggio dell'aeroplano. A far esplodere quell'aeroplano è stato un missile. Chi lo abbia lanciato e perché, resta ancora un mistero.
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