Stephen Hawking parla di vita, morte e eutanasia - VIDEO

In una intervista rilasciata alla BBC il celebre astrofisico, affetto da atrofia muscolare progressiva, racconta la nascita di un documentario sulla sua vita che uscirà nei prossimi mesi.

"Quando avevo 21 anni mi è stata diagnosticata una malattia degenerativa incurabile che mi avrebbe ucciso nel giro di 2 o 3. I dottori si sbagliavano, evidentemente".

Il film, afferma lo scienziato premio Wolf per la fisica, è stato fatto per dare speranza alle persone affette da malattie e disabilità.

"Quando si è malati bisognerebbe concentrarsi sulle cose che si possono fare e non rimpiangere le cose che non si possono fare", ha detto Hakwing, che da dagli anni '60 convive con la sua malattia. L'astrofisico ha anche espresso la sua opinione riguardo il suicidio assistito: "Non lasciamo soffrire gli animali, allora perché lasciar soffrire gli esseri umani?"

L'eutanasia è al momento autorizzata solo in Svizzera, nel Benelux e in alcuni stati USA, tra i quali l'Oregon e lo stato di Washington. L'umanità è capace di mandare uomini nello spazio, esplorare nubolose e buchi neri, ma non è in grado - evidentemente - di garantire il diritto di morire come si vuole su questa Terra. 

Come sempre, il professor Stephen Hawking è riuscito a darci una lezione di vita.