• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Si fa presto a scrivere come Travaglio

Si fa presto a scrivere come Travaglio

Il signor Travaglio, dopo che il suo stesso giornale aveva pubblicato i dati della Bonino come preferita e che avrebbe reso concorde la base del Movimento 5 stelle e il PD, è corso ai ripari dedicando un editoriale per spiegare come la Bonino sia inadatta per essere una Presidentessa della Repubblica. Ed elenca la sua carriera da attivista politica.

Di tutto quello che ha scritto è quasi tutto vero, ma non si capisce quale sia il problema visto che i radicali si dichiarano da sempre liberisti, liberali e libertari. E non ha mai avuto, per sua natura, delle pregiudiziali di schieramento. Quindi dove sarebbe lo "scandalo" se hanno fatto alleanze nel passato sia con il centrodestra che con il centrosinistra? 

Il bello è che Travaglio con astuzia parla della Bonino citando per esempio il suo sostegno alle missioni di guerra. A parte mi fa piacere che Travaglio si sia riscoperto pacifista (leggasi in realtà "pacifinto"); ma guizza di ipocrisia visto che, prima che nascesse il movimento di Grillo, ha sempre appoggiato l'Italia Dei Valori, in particolar modo Di Pietro, che da sempre ha sostenuto le guerre. Rifondazione Comunista fu l'unico partito ad opporsi. 
 
Travaglio è colui che dice il tutto e il contrario di tutto a seconda di come tira il vento, il populista perfetto. Siccome tempo fa l'ho visto in televisione che diceva di desiderare Romano Prodi come Presidente della Repubblica, e ricordiamo cosa fece Prodi (guerre comprese), voglio vedere se abbia il coraggio di ribadirlo.
Ma non lo farà. 
 
Come non avrà il coraggio di ripetere, riferendosi a Berlusconi: "Non è riuscito nemmeno a privatizzare un canile". Ma come? E adesso cosa fa, critica la Bonino per le sue idee liberiste? Mi spiegate come sia diventato , a torto, l'icona di uno con "la schiena dritta"?. Io ammiro coloro che abbiano una idea ben precisa, giusto o sbagliata che sia, e che la portino avanti senza inseguire il vento. Travaglio invece rappresenta l'esatta incarnazione del populismo.
 
Diciamola tutta, gli prenderebbe un malanno se la Bonino diventasse Presidentessa, ma semplicemente perché farebbe il suo dovere: per esempio ribadire la necessità di una amnistia (oggi più che mai urgente visto che dall'inizio dell'anno siamo arrivati a 51 decessi, di cui 15 suicidi nel carcere) e rispetto dettagliato della Costituzione. Compresa la questione "Giusitizia".
 
Sarò come al solito impopolare, ma non c'è dubbio: tra la ex questurina Cancellieri (ricordiamo la sua solidarietà ai funzionari condannati a Genova) e la Bonino che è l'antitesi della repressione, io opterei per la seconda senza se e senza ma. 
 
Ultima questione. Nel suo editoriale contro la canidadtura della Bonino, parla dei contributi pubblici che prenderebbe Radio Radicale. È vero, prende una retribuzione dallo Stato, ma rispetto ai "servizi della Rai", fa per davvero servizio pubblico. Ad esempio si possono ascoltare, oltre a tutti i congressi dei sindacati o dei partiti, numerosi processi e sono sicuro che, per Travaglio e tutti i giornalisti, sia una fonte preziosa per reperire importanti informazioni.
 
Si fa decisamente presto a scrivere come Travaglio. Gli dedico questo pensiero di Sciascia:
 
"Il fatto è che i cretini, e ancor più i fanatici, son tanti; godono di una buona salute non mentale che permette loro di passare da un fanatismo all'altro con perfetta coerenza, sostanzialmente restando immobili nell'eterno fascismo italico. Lo stato che fascismo chiamava etico (non si sa quale eticità) è il loro sogno e anche la loro pratica. Bisogna loro riconoscere, però, una specie di buona fede: contro l'etica vera, contro il diritto, persino contro la statistica, loro credono che la terribilità delle pene (compreso quella di morte), la repressione violenta e indiscriminata, l'abolizione dei diritti dei singoli, siano gli strumenti migliori per combattere certi tipi di delitti e delle associazioni criminali come mafia, 'ndrangheta, camorra. E continueranno a crederlo"

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.97) 10 aprile 2013 12:52

    Ma chi ha scitto l’articolo? Vorrei sapere il perché di tanta ottusità e pressapochismo. Imbarazzante.

  • Di (---.---.---.102) 10 aprile 2013 14:04

    Ecco di nuovo il mirabolante "l’incarcerato", il rifondarolo centrosocialiota che spara a palle incatenate contro Travaglio e il FQ un giorno sì e uno nò per richiamare l’attenzione sul suo semi-sconosciuto blog

    Andiamo con ordine a leggere le sue ennesime stupidaggini:

    1- cit " non si capisce quale sia il problema visto che i radicali si dichiarano da sempre liberisti, liberali e libertari."

    eh..certo.. cos’abbiano a che fare dei "liberisti" " liberali" con il piu grande monopolista/corruttore della storia d’Italia e che da 20 anni gode di abuso di posizione dominante del sistema TV (con il dgtt anche peggio) , a colpi di corruzione, con leggi ad-personam, e in totale conflitto d’interessi, che non sarebbe legale in nessun vero libero mercato, per lui è un dettaglio da poco... tanto lui è comunista... che gli frega del libero mercato ?
    ...che abbiano a che fare forse con i soldi che Berlusconi diede ai radicali a suo tempo, e che Pannella non ha mai voluto dichiararne la quantità?

    2 - cit "ha sempre appoggiato l’Italia Dei Valori, in particolar modo Di Pietro, che da sempre ha sostenuto le guerre. Rifondazione Comunista fu l’unico partito ad opporsi. "

    - per cui seguendo questo splendido ragionamento > voto partito > appoggio missioni di guerra, beh allora ricordo che Rifondazione Comunista nel 2006-2008, era al governo, con Prodi (Ferrero ministro) Governo che confermò e ri-finanziò la missione in Afghanistan. O il compagno incarcerato è anch’egli un "pacifinto?" e che cita le cose a seconda di quando gli conviene?

    3 - cit. " ma semplicemente perché farebbe il suo dovere: per esempio ribadire la necessità di una amnistia (oggi più che mai urgente visto che dall’inizio dell’anno siamo arrivati a 51 decessi, di cui 15 suicidi nel carcere) e rispetto dettagliato della Costituzione. Compresa la questione "Giusitizia"."

    Tipo quelle che sono state fatte in passato (l’ultima da Mastella) che non solo non sono servite a nulla per svuotare le carceri che sono tornate sovraffolatte in meno di 2 anni, ma in compenso hanno evitato il carcere a diversi politici ?

    Ma , no... questo dubbio non perviene al compagno incarcerato

    4- Poi termina con la solita rassegna delle ossessioni dei centrosocialioti

     "questurini" ..."repressione" .... fascismo di qua fascismo di là, "aboliti i diritti" , "violenza indiscriminata"... ...e via continuando...

    ..mancava solo un "Fuori i compagni del carcere" e "l’unico sbirro buono è quello morto"

    5 - cit  "Il fatto è che i cretini, e ancor più i fanatici, son tanti; godono di una buona salute non mentale che permette loro di passare da un fanatismo all’altro con perfetta coerenza, sostanzialmente restando immobili nell’eterno fascismo italico.

    Appunto.....

    Si fa presto a scrivere come l"l’incarcerato"

  • Di l’incarcerato (---.---.---.131) 10 aprile 2013 14:44
    l'incarcerato

    Grazie per il tempo che ha concesso per fare queste "illuminate" precisazioni o pseudo tali. Le rispondo solo per fare un appunto, il resto parla da se: non sono comunista, casomai anarchico. Ma la ringrazio comunque, il suo commento almeno serve a far capire che esistono due visioni di società diametralmente opposte. Vede, il signor Travaglio attinge un po’ di qua e un po’ di là, poi ritorna indietro dopo una capovolta e sembra che ne nessuno se ne accorga. Come ho scritto, e lo ribadisco , io ammiro chi porta avanti le sue idee. Anche al costo di essere impopolare e farsi insultare da certi facili editoriali che piacciono a gente come lei. D’altronde il peggior giornalismo è quello di  dire alla gente ciò che la gente vorrebbe sentirsi dire


    Legga l’intera frase di Sciascia che ho riportato (è chiaro il significato), non faccia come un certo giornalismo che estrapola solo un piccolo passaggio. Saluti libertari.
    • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 11 aprile 2013 17:47
      Fabio Della Pergola


      sono assolutamente d’accordo con questo articolo. A cui aggiungerei che Emma Bonino è stata definita una ’fuoriclasse’ della politica proprio da Bersani ai tempi delle regionali 2010 http://www.unita.it/italia/lazio-be...

      Inoltre, rispetto a Radio Radicale vorrei ricordare che lo stanziamento non è un "finanziamento" al partito ma il pagamento di un servizio che RR si è aggiudicata dopo aver vinto una regolare gara d’appalto che avrebbe dovuto essere poi ripetuta nel tempo ma che non è mai stata bandita (e di questo non si possono certo incolpare i radicali !): a quei tempi per 10 miliardi quando la RAI ne chiedeva 40.

  • Di (---.---.---.192) 10 aprile 2013 15:12

    il vostro idolo, difensori degli ultimi inventa e le sue opinioni diventato fatti certi il che è molto pericoloso, tutto a danno della verità a cui tiene molto, se il parlare sempre male di tutti i politici vi stare meglio siete liberi di farlo. far diventare verità la menzogna, non si fa un favore a nessuno. ed è segno di qualunquismo e perdita di credibilità. comunque tra chi ha usufruito dell’indulto e di altre forme di clemenza la recidiva è dello 0,1%, ma lui non lo scriverà mai sul suo giornale, fosse per lui i nascituri dovrebbe essere registrati presso la procura della repubblica, perché criminali si nasce, falsi intellettualmente anche. lo sappiamo che lui al Quirinale ci vedrebbe il suo amico di montenero di bisaccia Ordine e repressione 

  • Di (---.---.---.116) 13 aprile 2013 00:28

    Tanto intelligenti quanto supponenti. Sia l’intervento di Travaglio che la critica. Ovviamente nessun riferimento alle poche parole ,degne di nota , spese da Travaglio in merito al fatto che la Bonino sia un membro del circolo occulto Bilderberg.

    Non starete mica tirando la volata al cavallo scelto dai banchieri....... ?
  • Di (---.---.---.55) 14 aprile 2013 12:02

    Renzivismo >

    A chi gli muove delle osservazioni Renzi ribatte di getto che lui non dà pugnalate alle spalle e che le cose le dice in faccia.
    Renzi non può non sapere, da toscano, che le cose o si dicono in faccia oppure si mandano a dire.

    Rilasciare dichiarazioni ai media
    è proprio il modo più efficace ed esemplare di “mandare a dire” le cose e, magari, di sferrare delle pugnalate.
    In concreto.

    Saputo
    di non essere stato designato tra i grandi elettori del Presidente della Repubblica, Renzi ha dichiarato in pubblico che gli avevano detto di stare tranquillo, ma poi “è arrivata qualche telefonata da Roma per fare il contrario”.
    Tutti hanno subito capito a chi intendesse riferirsi senza farne il nome.
    Di più.
    Ospite di Porta a Porta ha colto l’occasione per puntualizzare che Bersani “in 47 giorni non ha fatto un governo”. Numero di giorni che è più che doppio di quello risultante da calendario. Napolitano ha conferito il noto pre-incarico la sera di venerdì 22 marzo us.
    Del resto, ha aggiunto, lui “non si sarebbe fatto umiliare” durante quella “pagina triste” dello streaming Bersani-M5S.

    In sostanza. Ogni mezzo appare lecito in nome del “nuovismo”.
    Anche mancare al senso ed al valore di Parola e Merito

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares