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Sgarbi farà rinascere Salemi?

Sgarbi, Sindaco del comune di Salemi, una bella scommessa! Se Sgarbi riuscirà a trasformare la piccola Salemi, in una culla di cultura ed andare fino in fondo al suo mandato, otterrà il più grande successo della sua vita.

Vittorio Sgarbi è un personaggio, che da qualsiasi punto lo si guardi conferma il forte carisma connaturato alla sua persona. Una padronanza del linguaggio non indifferente è uno dei tratti fondamentali della sua personalità che l’hanno reso protagonista non solo nell’ambito artistico, ma nell’intero complesso del panorama intellettuale.


Vittorio Sgarbi, Sindaco del comune di Salemi in provincia di Trapani, nella giunta anche personaggi come Oliviero Toscani, assessore ai Diritti umani e alla Creatività, e Philippe Daverio, Bibliotecario, un progetto che trovo molto interessante.
 
Vittorio Sgarbi, forse, è il personaggio giusto per aiutare a fare uscire, in quanto non imbrigliato in quella melma stantia della paura, la ricchezza culturale di Salemi. Un progetto da prendere come esempio dall’intero Meridione per ridare forza ai diritti di ogni cittadino come quello di avere un futuro migliore.
I primi sei mesi di Sgarbi come amministratore sono certamente positivi per la comunità di Salemi. Salemi è sui mass media nazionali, le iniziative dello straordinario Sgarbi sono un continuo sbocciare di perle primaverili per la piccola comunità .
 
Il Sindaco Sgarbi si è messo subito all’opera, il primo intervento mediatico è stata la delibera con la quale si è deciso di esporre in Municipio la bandiera tibetana.
Ha fatto esporre a Salemi il celebre dipinto “L’adorazione dei pastori”, di Pieter Paul Rubens. La tela rimarrà esposta al pubblico fino al 15 gennaio. Dal 24 gennaio al 10 marzo sarà invece a Messina, al Museo Regionale, per un confronto con L’adorazione dei pastori di Caravaggio. ’”Quello tra Rubens e Caravaggio - spiega Sgarbi – è il primo di una serie di “confronti – sfide” che proporremo nel 2009”.
 
Sgarbi, sta lavorando per garantire una legge speciale per Salemi per ridare, alle migliaia di case distrutte dal terremoto del Belice, l’antico splendore . Le case abbandonate, saranno vendute al prezzo simbolico di euro 1 (uno) , per essere in due anni ristrutturate mantenendo le caratteristiche originali.
 
Sgarbi, un Vulcano di idee, offre la cittadinanza onoraria, in qualità di sindaco di Salemi, alla signora Borsellino (vedova di Paolo) mostrando rispetto per il lavoro del marito e a Tina Martinez Montinaro, moglie di Antonio, perito a Capaci con la scorta di Falcone.
 
Su idea dell’assessore Oliviero Toscani, inoltre, la registrazione dell’acronimo M.a.f.i.a, sigla dalle iniziali di Mediterranean association for international affair . Toscani afferma che ha "voluto smitizzare l’organizzazione criminale - anche questo è un gesto per tenere alta l’attenzione su un problema che riguarda anche me. Perché in Italia siamo tutti vittime della mafia".
 
Salemi e Sgarbi, un connubio, una bella scommessa! Se Sgarbi riuscirà a trasformare la piccola Salemi in una culla di cultura ed andare fino in fondo al suo mandato, otterrà il più grande successo della sua vita.
 
 
 
 
 
 

Commenti all'articolo

  • Di Andrea De Vito (---.---.---.38) 16 gennaio 2009 14:40

    Sono perfettamente daccordo con te. Al di là del personaggio e del sue vicissitudini politiche e mediatiche, il suo interesse per la cultura sarà sicuramente fondamentale per la rinascita di Salemi. Ci vorebbe un "fenomeno Sgarbi" in ogni piccolo paese del Sud ricco di cultura ma poco valorizzato!

    • Di Fabio Barbera (---.---.---.145) 17 gennaio 2009 08:55

      Per me è un tipo pericoloso: ha attaccato l’antimafia, la Borsellino, le associazioni come addiopizzo. Ha polemizzato sulle pale eoliche che danno elettricità pulita alla Sicilia e che lui vuole smantellare perché ree di essere "brutte da vedere". Ogni tanto è a destra, ogni tanto è a sinistra e in tutti e due gli schieramenti grida sempre com un pazzo contro chi non è daccordo con lui frasi "pazzo delinquente assassini culattone raccomandato".

      Perché in Sicilia dobbiamo prenderci gli scarti dell’amministrazione di una milano già bevuta e digerita?

      A me non piace, sarà carismatico ma è un "carisma malato". Di quelli che sono capaci di spaccarti il vetro dell’auto per rubarti solo l’arbre magique.

      Saluti

      Fabio

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