• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Ambiente > Salvare le tartarughe per salvare la Cambogia

Salvare le tartarughe per salvare la Cambogia

La Cambogia non è solo Angkor Wat o, purtroppo, turismo sessuale. Ci sono anche diverse realta’ ambientaliste le quali cercano di fare del loro meglio per proteggere la biodiversità locale e, di conseguenza, l’ambiente e la popolazione circostante.

Tra i tanti esempi, vi è una fantastica iniziativa nella provincia di Kratie. Già famosa per le orcelle asiatiche, l’insolito delfino delle acque del fiume Mekong, questo distretto ospita il Mekong Turtle Conservation Centre.

Il centro del direttore Yoeung Sun è ospite dello splendido perimetro della Pagoda dalle 100 colonne (anche se ne ha 116, aggiunte successivamente dopo la distruzione ai tempi dei Khmer Rouge) dal 2011.

Nato come progetto di conservazione per le tartarughe di Cantor dal guscio molle, ha esteso le sue attività salvaguardia di tutte le testudinate. Questa specie differisce dalle “solite note”, poiché ha una testa leggermente piu piccola e il carapace più piatto e, appunto, molle.

Molte persone si recano al centro con tartarughe ferite. Infatti, non a caso nel centro sono ospiti anche tartarughe americane. Questultime facili da allevare perché poco costose e più commestibili.

Principalmente, il centro ha l’ambizioso obbiettivo di reintrodurre in natura il piccolo di tartaruga, per dargli più possibilità di sopravvivenza. Le tartarughe vengono prelevate dai loro nidi naturali del vicino Mekong, portate al centro e riportate nuovamente nel loro habitat.

Qui, si apprende il significato culturale e il legame tra questi animali e I cambogiani. No, non è quello di mangiarsi I primi.

Ve ne sono circa una quindicina nel centro. Tutte in vaschette singole. Non appena raggiungono circa 10 mesi di vita, vengono riportate su una area protetta del fiume, in cui i locali, già in precarie condizioni di vita, non si sottraggono da un importante compito: vigilare su di loro, difendole da altri animali, e dalle persone.

 

I proventi delle entrate (4$ a persona) vengono tutti reinvestiti nel progetto,sensibilizzando, attraverso workshop e gite scolastiche al centro, le generazioni future khmer.

Per ulteriori inforomazioni: www.mekongturtle.com
 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità