Russia vs Ucrania ossia Putin vs Occidente United

Sanzioni che non saranno sicuramente sufficienti a far tornare Putin sui suoi passi dato che l'annessione dell'Ucraina porterà alla Russia indubbi vantaggi nei confronti dell'occidente. 

Una ripercussione economica molto grave che si sta delineando nel contesto del conflitto russo ucraino è la gestione del gas dato che la maggior parte dei gasdotti che riforniscono l'Europa occidentale partono da giacimenti russi e attraversano l'Ucraina.

Perciò, la inevitabile indisponibilità del gas naturale creerà grandi disagi ai nostri paesi; Per questo gli USA hanno promesso di mettere a disposizione delle nazioni europee loro alleate le riserve di gas presenti sul loro territorio.

Un'altra risorsa molto importante che verrà meno in questo periodo di guerra è il grano dato che Russia e Ucraina sono due fra i più grandi produttori e fornitori mondiali del cereale.

 L'invasione dell'Ucraina a livello strategico è strettamente legata al fatto che la Russia non ha nessuna intenzione di ritrovarsi la Nato nel giardino di casa e questa azione non porterà nessuna conseguenza positiva nel tempo dato che si inaspriranno i rapporti fra stati europei, USA e paesi che gravitano nella loro sfera di influenza e la Russia.

 L'azione di guerra attuata dalla Russia di Putin sta sollevando uno dopo l'altro tutta una serie di problemi economici e diplomatici che creeranno dissidi che si acuiranno nel tempo, pensando anche alla recente stretta di mano fra Putin e Xi Jin Pin, presidente della Cina e quindi ad una probabile alleanza russocinese.

Quindi, Putin ha messo le carte in tavola, ha mosso le sue truppe, ha invaso un paese sovrano, ha tagliato i rifornimenti all'occidente e ha aggirato gli sforzi diplomatici volgendo lo sguardo verso oriente.

E l'occidente cosa fa?

Mette le sanzioni.