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Rivincita di Cavendish al Tour de France

La pioggia e la fuga non hanno rovinato i piani di volata di Mark Cavendish, che ieri ha vinto la sua terza tappa in quest'edizione del Tour de France. Il britannico ha concluso vittoriosamente i 167 km di corsa affrontati dal gruppo, che da Blayes les Mines è giunto a Lavaur. Prima delle vere salite, con le tre frazioni sui Pirenei, era prevedibile che gli sprinter volessero una volata finale ed era prevedibile che Cavendish volesse la rivincita, dopo essere stato sconfitto martedì. Stavolta André Greipel non è riuscito nella rimonta. Una vittoria che ha portato a termine nel migliore dei modi il lavoro dei suoi compagni dell'Htc.
 
La formazione di Cavendish ha guidato il plotone fin dalla prima parte di gara, per tener sotto controllo l'azione di cinque fuggitivi. Dopo aver percorso 13 km Perez Moreno (Euskaltel), Boom (RaboBank), Grivko (Astana), Delage (Française des jeux), Valentin (Cofidis) e Engoulvent (Saur) hanno dato vita alla fuga di giornata. L'azione dei cinque corridori non ha avuto molto fortuna perché i velocisti non volevano farsi sfuggire l'occasione di affrontarsi nuovamente sul traguardo di Lavaur. I battistrada sono riusciti a guadagnare al massimo 4' e la loro sorte sembrava ormai segnata. Nonostante l'inseguimento portato avanti dall'Htc, supportata a volte dalle squadre degli altri velocisti, gli attaccanti non hanno mai mollato. Senza l'aiuto costante delle altre formazioni, tanto meno di quelle dei big, già concentrati sulle prossime tappe, la rimonta del gruppo si è conclusa solo ai meno 3 km. Mentre Perez Moreno, Grivko, Delage, Valentin (Cofidis) e Engoulvent venivano riassorbiti, l'olandese Boom ha tentato un'azione solitaria, ma anche lui è stato ripreso. Il gruppo si è ricompattato quando mancavano 2 km all'arrivo.
 
Troppo tardi per Cavendish e per l'organizzazione del suo treno, così il team Sky e la Garmin-Cervelo hanno preso il comando del gruppo. Il velocista britannico però aveva ancora a disposizione il suo ultimo uomo, Mark Renshaw, che lo ha pilotato in maniera impeccabile. Lo sprint di Cavendish non ha lasciato scampo a Greipel (Omega Pharma-Lotto) e a Farrar (Garmin-Cervelo), battuti nettamente. La terza vittoria ha regalato a Cavendish il primato nella classifica a punti. Grazie ai punti conquistati anche negli sprint intermedi, Cavendish ha infatti sottratto la maglia verde a Gilbert. Invariate invece le altre classifiche generali, con Voeckler (Europcar) in giallo, Hoogerland (Vacansoleil) a pois e Gesink (RaboBank) in bianco.
 
Dopo alcune tappe con gran premi della montagna abbordabili, compresi i due affrontati durante la tappa di ieri, il Tour arriva oggi sui Pirenei. La dodicesima frazione, da Cugnaux a Luz Ardiden (211 km) prevede tre Gpm, uno di prima categoria, l'Hourquette d'Ancizan, e due Gpm “hors categorie”, il Tourmalet e l'ascesa finale, lunga 13 km.

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