Riprendiamoci la piazza, prima che diventi soltanto viola

Un appello, prima che il No B Day 2 diventi poco credibile, un flop: tutti in piazza. Senza sigle, tante sigle. Semplicemente da cittadini, semplicemente per la democrazia.

Un’opa, da lanciare per tempo. La necessità di una manifestazione sarebbe perfino indubbia – data la situazione di default e le degenerazioni recenti – l’utilità neppure intravista. Peraltro, il lancio di un nuovo No B Day sa molto di “riproviamoci”, con slogan nuovi, velleità intatte e poltrone ancora comode. Folla da sfoltire. La faccenda Popolo Viola e Nbd, peraltro, resta umbratile. Tra organizzatori, gruppo e mandanti anonimi (provate a cercare su google, ne troverete almeno 5). In venatura “marketing” – pessimo, se fosse. Sul repellente, specie per chi si avvicinerebbe, non facendolo.

Prima che si tinga solo di viola, questa piazza, e se proprio si deve, riappropriamocene. La data è il 2 ottobre? Propongo di scavalcare qualsiasi organizzazione, qualsiasi gruppo che prevarichi le pretese altrui portandosi come unico portavoce di istanze ineludibili: in piazza, solo cittadini. Facciamo così. Vestiti senza dettami, con qualunque bandiera si voglia, muniti di qualsiasi vessillo. Una festa di cittadinanza e democrazia, che eviterà di lasciare a terra qualcuno, specie chi nel Popolo Viola vede, ormai, un’ombra contraffatta di ciò che si scorgeva. Specie chi la piazza la bazzica da poco, svegliatosi in ritardo, e senza doveri compromettenti e maglie colorate. Senza Vaf e sbuf. In piazza, tutti, senza sigle, tante sigle. Per la democrazia e per noi, in multicolor, e basta. Che ne dite?
U‘

Commenti all'articolo

• Di Gianluca Pizzigallo (---.---.---.197) 18 agosto 2010 19:03

  sì, secondo me è proprio questo il punto, cioè una flessione nel grado di partecipazione attiva dei cittadini, che, ormai, sono utenti passivi di tv e web.

  la questione del popolo viola e del no b-day: va bene che si sia una protesta ed è necessario che ci sia, ma deve essere fatta in modo sostanziale, a me sembra che queste cose lascino il tempo che trovano, sebbene le motivazioni che le muovono siano giuste.

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• Di arisil (---.---.---.1) 18 agosto 2010 22:55

  

  Condivido assolutamente, finalmente una proposta onesta, senza colori e con tutti i colori!
  Diamo davvero voce a NOI STESSI!

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• Di Paolo (---.---.---.113) 18 agosto 2010 23:06

  Attenzione perché l’appuntamento del 2 Ottobre è stato lanciato dalla pagina nazionale la quale non rappresenta la totalità del movimento viola, ma solo una piccola parte. I gruppi locali non hanno aderito ufficilamente a quella manifestazione che senza il loro contributo rischia di essere un fiasco. E poi la data è parecchio vicina.
  Trovo polemico invece il titolo: "non lasciamo la piazza al popolo viola". Visto che il popolo viola è un movimento aperto a tutta la cittadinanaza, e ufficilamente apartitico (non il paginone nazionale che vanta molti appoggi da PD e IDV) lasciare la piazza al popolo viola significa in fin dei conti lasciare la piazza ai cittadini.
  Ben venga maggiore parteciapaione, magari ci fosse!!!
  
  - Paolo -

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• Di Damiano Mazzotti (---.---.---.249) 19 agosto 2010 12:00

  

  
  Un giorno non basta... I giovani e quelli che non hanno lavoro potrebbero occupare le piazze di Roma per una settimana e finalmente si pralerebbe di loro...

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