Ridateci i comici scomodi in TV…….

 Dove sono finiti i nostri migliori comici? Dov’è Corrado Guzzanti? Dov’è Albanese? Dalle nostre scarne e misere emittenti televisive sono spariti quegli autentici spettacoli di Corrado Guzzanti che ci hanno accompagnato ed allietato per lungo tempo in passato. Che meravigliosi personaggi ha saputo interpreretare Guzzanti e quale magnificenza sarebbe oggi un Lorenzo interrogato dalla Gelmini, un ritrovato Tremonti di nuovo alle prese con il Tesoro e magari assistere alla vendita di qualche Mutandari o alle nuove rivelazioni di Quelo. Come potrebbe interpretare un Bertinotti uscito dalla scena politica, un Prodi caduto per lo sgambetto di Mastella e Rutelli sgomento per l’accaduto. Chi dovesse trovarsi impreparato leggendo queste poche righe, magari perché giovanissimo, è pregato o meglio obbligato ad acculturarsi visionando il visionabile su youtube, stiamo parlando di uno dei migliori comici di tutti i tempi.  

Quale esilarante comicità in Fascisti su Marte!  Veramente una perla rara nel mare magnum delle sconcezze televisive; grande Guzzanti ti chiamiamo dal pianeta Terra, se vuoi torna da noi, ti aspettiamo.  Ma non c’è solo Guzzanti, ridateci in prima serata Albanese, fateci allietare da Cetto La Qualunque; si è vero al momento la realtà supera la finzione comica, ma Cetto è sempre Cetto, non saranno diventate tutte ministro le sue avvenenti tirocinanti……. ?

Per l’inverno venturo consiglio vivamente alla nostra classe politica di cancellare dall’Indice i sopracitati comici e dar loro spazio, molto spazio, poiché nelle fredde serate che ci attendono, intirizziti dal freddo causa rincari del gas metano, impossibilitati ad uscire causa costo proibitivo di carburanti e ristoranti, dateci almeno la gioia di visualizzare nei nostri plasma presi in trentaseimila comode rate al modico T.A.E.G del 21% (rate che a Gennaio si dovranno iniziare a pagare sul serio per chi lo avesse dimenticato) questi autentici maestri di comicità.  

La loro presenza porterebbe ad un salutare ritorno al buon umore, cosa che non guasta mai, soprattutto in tempi non felicissimi come quelli che corrono, inoltre potrebbero salvare le nuove generazioni di adolescenti dal rimbambimento totale da reality show, dimostrando loro che è ancora possibile far televisione usando il cervello ed avendo qualcosa d’interessante da dire.