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Report: concessioni televisive in un’Italia senza anti-trust!

Il dettagliatissimo servizio di Report sulle concessioni televisive è il paradosso di uno stato in cui il proprietario dei media è anche capo del governo. E intanto l’Italia - si legge su www.beppegillo.it - paga una multa di 350.000 euro al giorno all’Europa per l’abusività di Rete4. Soldi nostri!!!

Da www.report.rai.it: "[..] nel 1999 dopo 15 anni di discussioni e 2 leggi che regolano il settore televisivo si arriva finalmente ad una gara per le concessioni delle frequenze.

A vincere sono quasi tutte le emittenti nazionali già operanti, alle quali si aggiunge una rete locale, Europa7. Ma le frequenze non sono assegnate, così mentre le altre televisioni continuano a trasmettere sulle frequenze occupate o comprate sul mercato, Europa 7 resta fuori. Comincia una serie di ricorsi al Tar e alla Corte europea che si concludono a dicembre del 2008 con l’assegnazione di un canale analogico.

Per ricostruire la storia bisogna partire dalla prima sentenza della Corte Costituzionale che dichiarò la fine del monopolio televisivo della Rai, e aprì la porta al “far west” dei privati.


Decreti e leggi sono stati fatti sempre sulla spinta di sentenze delle Corte Costituzionale, che ha rilevato la mancanza in Italia di pluralismo informativo e di possibilità di accesso uguale per tutti.
A ricomporre le tappe ci sono le interviste ai protagonisti, con particolari inediti: da Giuliano Amato a Oscar Mammì, e poi Antonio Maccanico, Salvatore Cardinale, Fedele Confalonieri, e Paolo Romani [..]".

Sono previste le repliche di questa puntata su Raisat Extra canale 121 piattaforma Sky nei seguenti giorni:
Lunedì 23/03/2009 alle 10:00 e alle 21:00
Giovedì 26/03/2009 alle 16:45
Venerdì 27/03/2009 alle 24:00

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