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Press festival: Ultime le notizie per non subire più l’informazione

Il 27 e 28 settembre si svolgerà il primo “press festival”, “Ultime le notizie, infoblocknotes per non subire più l’informazione”.
 
 
Informazione pubblica come bene primario, autoinchiesta nelle redazioni, ricerca sociale permanente attraverso l’articolazione dei laboratori giornalistici nelle scuole e nel territorio, nuovo patto con i lettori e la società civile e, infine, contaminazioni dei codici giornalistici con i linguaggi delle arti emergenti. In poche parole, “Essere informazione”, invece che subirla.
 
Sono queste solo alcune delle provocazioni che l’associazione “6ì/to be media” intende lanciare nel corso della due giorni di incontri e dibattiti a Roccasecca, in provincia di Frosinone.
 
 
Come a Genova quando i mille occhi delle telecamere “in movimento” hanno raccontato la verità sui tragici fatti, così è possibile attivare nella società una catena virtuale che torni a costruire e a scambiare senso attraverso i fatti reali e non quelli inventati. Perché l’informazione garantisca conoscenza e quindi democrazia e partecipazione. Solo da qui può nascere una vera e propria multimedialità, e non da una stanca riproposizione sul web di testate giornalistiche cartacee.
 
Si tratta di un appuntamento “aperto”, un vero e proprio laboratorio, che è il primo tentativo di una associazione di giornalisti di “rompere il ghiaccio” con i cosiddetti lettori, utenti, cittadini; e di provare a far “irrompere” il bisogno di molti di noi di svincolarsi dal grigiore di redazioni asfittiche e noiose. <E’ arrivato il momento di indagare cosa accade veramente lì dentro – sottolinea il presidente di 6i, Fabio Sebastiani – provando a produrre un’autoinchiesta>.
 
 
Tante presenze importanti anche tra gli operatori dell’informazione: Roberto Morrione, di Rainews, che ha collaborato per il dibattito su mafia e giornali locali, Saverio Lodato, Pino Maniaci, Riccardo Orioles, Luca Bonaccorsi, editore di left, Riccardo De Gennaro, Francesco Piccinini di Agoravox, Lucio Varriale, di “Julie news”, e tanti altri. All’iniziativa interverranno anche alcuni artisti impegnati nel sociale, come Giulio Cavalli e i “24 Grana”, gruppo napoletano che per la prima volta si esibiranno in un concerto acustico, e i Chattanooga, nell’ambito della “Settimana della musica” di Rai1.

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