Post Santoro

Dopo la trasmissione di Santoro del 7 marzo, Morfeo non arrivava.
Penso alla puntata e ai giornalisti che vogliono per forza convincere il popolino che il movimento di Grillo sia uno sbaglio enorme e che abbiamo bisogno di un governo. Perché, l'ultimo governo cos'ha combinato?
Ora che ci sono tanti laureati che, se non scappano via, muoiono a casa dei genitori prima di trovare lavoro. Ma cosa tocca sentire! Queste povere orecchie sono messe a dura prova.
Io non credo nelle persone, ma quando sento o leggo gente che percepisco sincera mi commuovo ancora. E commuoversi in questo mondo è davvero difficile.
Come dice Grillo, occorre donare un po' di te stesso in questo mondo capitalista, dove il profitto è il solo Dio che conta, dove l'egoismo è sublimato. Ma come accompagnar dei fatti alla teoria?
Poiché, in questo mondo che ci vuole tutti uguali, dove vige il motto "vivi, consuma, crepa e non chiederti nulla", credere in qualcosa è già ritenersi fortunato. Significa che l'occhio avrà una luce diversa, significa che puoi osservare le persone in modo diverso, porti in maniera diversa. Insomma, tante speranze.
Vedremo cosa accadrà, ed intanto i miei stati di agitazione non mi permettono di dormire.
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