Il danno erariale non lo vedo proprio visto che il numero di pasti rimaneva invariato. Il comune non ha i soldi a cusa degli evasori fiscali che usufruiscono delle riduzioni previste per i veri poveri. Basta entrare nel sito del comune che, dalle medie, si occupa di rimborsare i soldi per i l ibri di testo. C’è da vomitare. Almeno la metà non ne avrebbero diritto. Ma davanti a dichiarazioni dei redditi false che si può fare? I docenti non godono di grande stima a livello sociale perchè non ottengono risultati. Le statistiche lo testimoniano e non è con lo spirito di corpo che cambieremo le cose ma attraverso una fattiva autocritica.
Ognuno ha l’importanza che gli si dà. Purtroppo la scuola pubblica ha le sue magagne e non è negandole che la cambieremo. La Sanità pubblica, seppur a macchia di leopardo, è la seconda in Europa. La Scuola è sempre in posizioni vergognose e non è colpa degli studenti. Purtroppo della scuola interessa soltanto ad uno sparuto numero d’insegnanti che, nonostante lavorino onestamente, spesso si lasciano andare ad uno spirito di corpo inutile e dannoso. Gli altri fanno quello che gli pare, tanto nessuno controlla. Sono almeno 15 anni che nelle riunioni sindacali si parla solo di pensioni e non si fa niente di concreto per le classi pollaio che impediscono fisicamente di lavorare. Almeno qui nel profondo sud.
Anche qui in Sardegna c’è una legge simile. Con chi parleranno il dialetto i bambini? Da noi i nonni ed i genitori si sono fatti un punto d’onore di parlarci in Italiano. Esistono anche le migrazioni interne! I miei genitori vengono dal sud della Sardegna ed io sono cresciuta in Barbagia: due dialetti molto diversi. L’Italiano perciò rappresentava una lingua franca per comunicare.
Quali materie sacrificheranno? L’Inglese, a tutto vantaggio delle scuole private.
Gentile collega, 35 anni in un Liceo scientifico......un mondo a parte. Io ho insegnato in tutti gli ordini di scuola (mi mancano solo le carceri perchè non ne ho avuto il coraggio e non mi sentivo adeguata ad un ambiente così complesso). Scrivo dalla Sardegna: qui gli alunni bravi vanno nei Licei, sia perchè indirizzati dagli insegnanti, sia per questioni di status. I tecnici ed i professionali sono solo parcheggi temporanei, purtroppo. La mia non è quindi una visione catastrofista ma la realtà che vivo da almeno 20 anni. Saprà anche Lei che la mia isola è ai primi posti per dispersione scolastica. Se uno vuole studiare viene incoraggiato ma se non vuole studiare lo si abbandona e non cisi cura neanche che prenda la terza media. La scuola privata in Italia non esiste poichè non c’è un sistema parallelo ed è quindi difficile fare paragoni. Nella mia cittadina è rapresentata da diplomifici e da scuole elementari molto valide. Tutto è relativo, comunque. Quando la scuola pubblica funaziona gli studenti sono mille volte migliori di quelli che frequentano la scuola privata. Ma è un caso piuttosto raro. Troppi arrivano alle medie in condizioni pietose poichè hanno passato il tempo a giocare. per quanto irguarda la Sua affermazione riguardo la facilità di essere promossi in una scuola privata devo dire che chi le frequenta spreca tempo e denaro: da noi è molto facile essere promossi anche nella scuola pubblica. Da qualche tempo i genitori minacciano ricorsi e la spuntano facilmente. Per quanto riguarda Berlusconi gli si dà troppa importanza. Noi sappiamo benissimo che il 6 politico non è nè di destra nè di sinistra. E’ solo un comodo escamotage per tener buoini gli alunni, i genitori ed i presidi. Io credo che gioverebbe molto alla scuola un pò di autocritica piuttosto che una sterile affermazione di un deletrio spirito di corpo che non porta da nessuna parte. Cordiali saluti. Ariel.
Mi piacerebbe leggere e capire. Quest’articolo è più simile ad un volantino della FIOM nel quale si parla in politichese e ci si riferisce a problematiche avorative incomprensibili per i non addetti ai lavori. Sarebbe bello vedere un contratto aziendale che aveva l’approvazione dei lavoratori ed uno nuovo con tutti i cambiamenti in peggio, magari evidenziati. Forse si saprebbe di cosa si parla e si potrebbero esprimere opinioni costruttive. E’ molto difficile capire i meccanismi ed i tempi del lavoro altrui. Mi piacerebbe poi sapere perchè Marchionne è santificato in USA e demonizzato da noi. Grazie.