Piedi nudi e manine gonfie
E' stata trovata a piedi nudi nella neve sabato, dopo aver messo i calzini ai suoi due figli per tenerli al caldo.Lei si è coperta i piedi con due buste di plastica.
Lei è ancora senza nome, ma di certo è una cittadina afgana che ha perso la vita a causa del freddo gelido lungo il valico montuoso tra Iran e Turchia, secondo quanto riportato domenica dall'agenzia di stampa Demirören (DHA). I bambini sono stati trovati dagli abitanti del villaggio in uno stato quasi ipotermico. I primi rapporti sull'incidente citavano la famiglia come trovata sul lato turco del confine, tuttavia, rapporti successivi hanno confermato che si trovavano ancora in Iran, vicino al villaggio di Belasur di fronte alla provincia turca di Vane e che gli abitanti del villaggio hanno consegnato i bambini ai soldati iraniani. La famiglia è stata colta da una tempesta di neve, secondo la giornalista Heval Arslan. I bambini, di 8 e 9 anni, avevano subito gravi congelamenti alle dita. I video sui social mostrano i due bambini con le mani gonfie e rosse per il freddo. Le scarne cronache raccolte dai media locali spiegano che la madre aveva offerto ai suoi figli i calzini per scaldarsi le mani dal freddo, mentre usava sacchetti di plastica per proteggersi i piedi. La fotografia della donna morta conferma questa versione dei fatti. Le foto parlano da sé. Da Avvenire sappiamo che "I bambini sono stati sfamati e curati dai geloni dagli abitanti del vicino villaggio".
Un haiku dice: "Prati morenti-Il sottobosco gela-è la mia ora."
Mi chiedo quando finiranno le ore della morte per questa povera gente in cerca solo di vita. Mi risponde forse un altro haiku: "farfalla gelata –rincorrendo il suo spirito-riprende il volo".
Non mi rincuora e allora ne scrivo, almeno questo.
le immagini reali e crude qui, in questo video:
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