Per due giorni Milano capitale dell’e-book

E' cominciato ieri e continuerà ancora per oggi, nel capoluogo lombardo (al palazzo delle Stelline), l'Editech un importante evento internazionale – praticamente unico in Italia, dedicato a editoria, innovazione e tecnologie, in due parole: all’Editoria Elettronica, all’e-book.

L’edizione di quest’anno è curata da AIE (Ass. Editori italiani) e con il patrocinio della Regione Lombardia.

Forse non è un caso che questo importante avvenimento si svolga proprio a Milano, infatti, da uno studio dell’Ufficio studi dell’AIE è nella città meneghina che risiede il maggior numero di editori di e-book italiani, ovvero il 32,5%. In altre regioni i numeri sono notevolmente inferiori: in Piemonte il 9,1%, nel Lazio il 17,6 e in Toscana, addirittura, solo il 7,3%.

Spesso, parlando di editoria digitale abbiamo parlato di “possibile rivoluzione”, difatti durante Editech 2012 si parlerà dei vertiginosi mutamenti in atto nei processi produttivi e nel mercato dell’editoria. 

Un altro argomento molto significativo in discussione durante la due-giorni milanese riguarderà l’impatto che le nuove tecnologie (e-reader e tablet) sanno avendo sui comportamenti di acquisto e di lettura dei consumatori.

Siamo molto curiosi soprattutto di capire se verrà finalmente affrontato un tema per il quale andrebbero sensibilizzati Governi e Istituzioni italiani, mi riferisco al tema dell’IVA che grava in modo assurdo sugli e-book. Nessuno, fino ad oggi, si è preso la briga di spiegarci perché l’IVA su un libro cartaceo è fissata al 4% (e viene pagata a monte, dall’editore) mentre per l’e-book l’IVA arriva alla cifra astronomica del 21%.

La giornata del 22 ospiterà un workshp dedicato a:

   - La qualità dei prodotti digitali (dalla produzione alla usability)
   - Le potenzialità offerte dall'HTML5 e dall'EPUB3 al settore editoriale

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