"Ogni maledetta domenica": otto storie per scoprire il mondo del calcio

Il calcio è lo sport più seguito e amato dagli italiani, ma quanto conosciamo veramente questo sport? Non possiamo pretendere di conoscere un mondo così complesso solo attraverso i giornali sportivi e “Ogni maledetta domenica” nasce proprio con lo scopo di mettere in evidenza l’essenza del calcio cercando di andare oltre la cronaca sportiva. Il libro edito da minimum fax è un viaggio dietro le quinte del mondo calcistico. Gli otto racconti che compongono quest’antologia curata da Alessandro Leogrande sono voci fuori dal coro che raccontano un calcio lontano dai riflettori, dando visibilità a personaggi e temi solitamente ignorati.

 

“Ogni maledetta domenica” racconta il mondo del calcio, ma racconta anche vari aspetti della nostra società. Il calcio infatti non è più un semplice gioco, è diventato lo specchio della nostra società. Nel bene e nel male il calcio rappresenta la società italiana e, come la società, anche il mondo del calcio è ricco di fare sfumature e di storie che molto spesso rimangono nell’ombra.

 

L’antologia si apre con il racconto di Andrea Cisi, un tuffo nel mondo degli ultras della Cremonese, un tuffo nella vita della curva Sud dello stadio Zini. Leggendo questo racconto ci si trova immersi nelle sensazioni dei tifosi e nella loro felicità estemporanea che poi lascia il posto alla vita e ai problemi di tutti i giorni. Un altro aspetto del calcio che molto spesso si dimentica è il mondo dei talent scout. Stefano Scacchi ci racconta la vita dei “cercatori d’oro”, gli agenti segreti del calcio, che viaggiano in zone dimenticate dal mondo alla ricerca di giovani talentuosi calciatori. Francesco Pacifico invece ci fa da guida durante “una visita guidata” all’interno del “caso Balotelli”. Analizzando il presente e il passato del giovane calciatore interista si cerca di comprendere meglio il “caso” che ha scosso negli ultimi tempi il calcio italiano. La quarta storia è invece una storia sugli ultras della Lazio e sull’omicidio di Gabriele Sandri raccontata dal tifoso laziale Tommaso Giagni. Si tratta di un racconto che da vicino cerca di descrivere il mondo del tifo italiano. Luca Mastrantonio ripercorre invece la storia del Milan di Berlusconi, tra fasti e rovine. Mastrantonio ci guida in un viaggio dai trionfi del club rossonero fino alla clamorosa cessione di Kakà. Osvaldo Capraro ci racconta una storia particolare tra calcio, violenza e redenzione. Il penultimo racconto di Carlo Carabba è invece un racconto che mette in evidenza la mutazione del calcio tra spettacolarizzazione e pay-tv. Infine l’antologia si conclude con un omaggio a Bora Milutinovic, lo zingaro del calcio. Vittorio Giacopini ripercorre le varie esperienze dell’allenatore giramondo sempre alle prese con imprese quasi impossibili.

 

Una lettura piacevole e stimolante per conoscere più da vicino un mondo che molti pensano di conoscere, ma che riserva sempre storie che sarebbe interessante approfondire, staccandoci dalle notizie sportive a cui siamo abituati.