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"Ora non sono più solo": Nuzzo non si dimette più

Appena un anno fa moriva Domenico Noviello.


L’imprenditore coraggioso nel 2001 aveva denunciato i Casalesi.
Grazie alle sue denunce furono arrestate 5 persone.

Mimmo non voleva pagare il pizzo.

Ma non ha avuto scampo.
Fu trucidato nella sua Fiat Panda con venti colpi.

7 anni dopo.

Non 7 mesi, 7 settimane, o 7 giorni.

7 anni.

"Tardariell ma no Scurdariell", direbbe Lucariello.

Ma la vera notizia è un’altra.
Anzi si tratta di un’ottima notizia.

Francesco Nuzzo, magistrato della procura di Brescia e
sindaco di Castelvolturno, ha ritirato le dimissioni.

Il 27 aprile aveva deciso di dimettersi, si sentiva troppo solo contro la camorra. Ieri, mentre veniva intitolata una piazza a Domenico Noviello, Nuzzo ha dato il grande annuncio. Massimiliano, figlio di Domenico, ha invitato Nuzzo ad andare avanti: il sindaco ha accettato il suo invito, e finalmente ha potuto annunciare

 
 

"Un uomo solo, è sempre in cattiva compagnia." Paul Valéry
 

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