Novartis: sentenza storica in India sui brevetti farmaceutici
Dopo 7 anni di battaglia legale tra Novartis produttrice del Glivec, farmaco anticancro a base di Imatinib, e le case indiane produttrici di farmaci generici a base dello stesso principio a basso costo, la Corte Suprema indiana ha emesso un verdetto di portata storica in materia di brevetti farmaceutici.
La Corte ha riconosciuto il diritto di produrre l'equivalente generico in quanto non ha ritenuto sufficiente la semplice variazione nella composizione della formulazione da parte di Novartis per giustificare il mantenimento del brevetto sull'Imatinib mesilato.
È altresì ovvio che questa sentenza non mette in discussione i diritti sulla sintesi di nuove molecole in India da parte delle case farmaceutiche, ma sancisce i limiti di interpretazione alla possibilità di estensione del brevetto.
In termini di salute pubblica e di economia del farmaco rappresenta un significativo dispositivo giurisprudenziale al fine di consentire la produzione di farmaci anticancro a basso costo in India, con risvolti economici ridotti sul sistema sanitario, al fine di poter assicurare possibilità di cure anche alle fasce più povere della popolazione.
Al di là del contesto in cui è maturata questa sentenza, la stessa potrebbe rappresentare una fonte feconda per l'apertura anche di altri paesi ad un'introduzione più ampia di farmaci generici che possa condurre ad una sensibile riduzione dei costi pubblici sull'attuazione delle terapie oncologiche e non solo.
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