• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Mondo > Martine Aubry, l’eletta

Martine Aubry, l’eletta

Ségolène Royal rimandata, Martine Aubry promossa. Questo è il verdetto definitivo di un Partito Socialista Francese (PSF) spaccato in due. La figlia di Jacques Delors diventa la prima segretaria donna del partito della rosa.. Dopo la vittoria, il Sindaco di Lille, ha invitato la sua avversaria per un incontro che per ora non c’è stato.

Dopo un’ elezione che ha mischiato suspense e grottesco, il Partito Socialista Francese ha scelto la sua nuova segretaria: Martine Aubry, sindaco di Lille e rappresentante della sinistra massimalista del partito. Un segretario nuovo e inatteso, visto che fino a qualche settimana fa non era neanche tra i candidati. Dopo una serie di votazioni tortuose e complesse è lei, e non Bertrand Delanoë, che si trova al timone del partito.

Ieri, dopo la comunicazione della commissione di voto, François Holland ha pronunciato il suo discorso parlando della vittoria dell’arcaicità contro il rinnovamento. Soli 102 voti (su circa 130 mila elettori potenziali) hanno separato le due candidate; Manuel Valls, dello staff della Royal, ha dichiarato che non ci sarà alcun ricorso al tribunale. Per i sostenitori di Ségolène la festa finisce qui.


L’Aubry ha vinto, gli elefanti del partito non hanno perso. Fabius, Lang, d’Emmanuelli e gli altri hanno raggiunto il loro scopo, sbarazzarsi della Royal e di una sua eventuale leadership. Ségolène ha perso il posto di segretaria e, probabilmente, quello di candidata alle Presidenziali del 2012.

Le prime parole di Martine Aubry sono state volte a sottolineare la novità di una donna eletta alla testa di un grande partito, così come Ségolène era stata la prima donna candidata all’Eliseo. L’apertura della Aubry verso la sua avversaria sempre sottolineare come la Royale non abbia più il monopolio su questa “rivoluzione” politica che attraversa la Francia.

La segretaria Aubry porta con sé una visione del PS: tradizionale, ordinato, pronto alla battaglia del 2012. Sono in molti a dubitare che l’artefice delle 35 ore possa disturbare Sarkozy, anche se dichiara che: “la destra deve approfittare degli ultimi giorni che le restano per scherzare, perchè il PS sta ritornando.”

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares