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Lettera al Padre Eterno

Caro Signore, io credo in Te, e se mi hai fatto nascere a Boscoreale in provincia di Napoli, vuoi che io beva fino in fondo questo amaro calice.

 

Sono arrivato a 51 anni, 4 mesi e 5 giorni, e stasera che è la notte di San Lorenzo, mi sono recato sul terrazzo per ammirare il cielo con i suoi fenomeni che parlano di Te. 

Purtroppo dopo alcuni istanti ho avvertito un cattivissimo odore di rifiuti in putrefazione, che a seconda del vento a volte è stato intenso e a volte meno. Si tratta dei primi segnali provenienti dalle due discariche che distano a poche centinaia di metri in linea d’aria dalla mia abitazione, sul versante sud est del Vesuvio.

Lo so non dovrei usare la parola abitazione, è una bestemmia, perché la provincia di NAPOLI, è diventata una GRANDE FOSSA BIOLOGICA, il territorio è stato devastato dalle popolazioni, che hanno fatto di tutto e di più contro l’ambiente e di conseguenza contro se stesse.

Io mi sento colpevole e voglio pagare le mie colpe, infatti non protesto per la nausea che ho in questo momento, chi è causa del suo male pianga se stesso, è giusto.

Solo una cosa Ti chiedo, mentre io accetto rassegnato questa grave situazione di cui sono corresponsabile, Tu pensa a tutti coloro che a vari livelli hanno sfruttato il loro potere per massacrare il territorio, con l’unico scopo di arricchirsi, Tu sai chi sono e anche loro lo sanno.

Non farli morire, sarebbe un grande regalo, ma fagli prendere coscienza di cosa hanno combinato, fagli provare ogni giorno un senso di rimorso, lo so che è complicato, questi esseri inumani non hanno più una coscienza, ma a Te nulla è impossibile.

P.S.

Se lo ritieni opportuno, fai arrivare anche nelle loro abitazioni un poco del buon odore che avverto sul mio terrazzo, io non sono egoista e voglio condividere con tutti loro questo privilegio.

Vincenzo Martire, via S.T.E. Cirillo 17 – 80041 Boscoreale (NA).

I commenti più votati

  • Di Marvin (---.---.---.208) 10 agosto 2010 00:39
    Marvin

    10 agosto 2010

    Intanto i

    Gabbiani Felici

    ringraziano e vanno a banchettare nella discarica sul Vesuvio, non devono neanche fare troppa strada, solo poche centinaia di metri dal centro Storico di Boscoreale e sono arrivati.

    E’ al colmo la feccia, già si sente in lontananza il rumore del grande autoespurgo, l’Operatore Ecologico Finale non distinguerà i Neri dai Rossi, i Verdi dai Viola, risucchierà tutti insieme coloro che sono corrotti e li scaricherà nel grande lago di percolato che ha predisposto nell’aldilà, vi porterà anche coloro che continuano a sostenere i politicanti che hanno avvelenato la Campania con l’unico scopo di arricchirsi e perpetuarsi al potere.

Commenti all'articolo

  • Di Marvin (---.---.---.208) 10 agosto 2010 00:39
    Marvin

    10 agosto 2010

    Intanto i

    Gabbiani Felici

    ringraziano e vanno a banchettare nella discarica sul Vesuvio, non devono neanche fare troppa strada, solo poche centinaia di metri dal centro Storico di Boscoreale e sono arrivati.

    E’ al colmo la feccia, già si sente in lontananza il rumore del grande autoespurgo, l’Operatore Ecologico Finale non distinguerà i Neri dai Rossi, i Verdi dai Viola, risucchierà tutti insieme coloro che sono corrotti e li scaricherà nel grande lago di percolato che ha predisposto nell’aldilà, vi porterà anche coloro che continuano a sostenere i politicanti che hanno avvelenato la Campania con l’unico scopo di arricchirsi e perpetuarsi al potere.

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