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Le montagne movimentano il Tour de France

Le montagne movimentano il Tour de France

Fine settimana di montagna sulle strade del Tour de France, che inizia a dare alcuni verdetti. Sabato, con la tappa Tournus-Station des Rousses, il gruppo si è cimentato in una tappa di media montagna, che presentava sei ascese, l’ultima a pochi km dal traguardo. La tappa è stata vinta da Sylvain Chavanel (Quick Step), che ha così bissato il successo ottenuto a Spa, al termine della seconda tappa. Seconda vittoria di tappa e seconda conquista della maglia gialla per il francese vittima di una brutta caduta alla Liegi-Bastogne-Liegi che li aveva causato alcune fratture alla base del cranio. Chavanel, che faceva parte di un gruppo di contrattaccanti all’inseguimento dei cinque uomini in fuga (Pineau, Dumoulin, Knees, Perez e Hondo), ha attaccato sull’ultima salita. La fuga ha permesso a Pineau, compagno di squadra di Chavanel, di guadagnare punti preziosi per la maglia a pois, quella del miglior scalatore del Tour.
 
Chavanel ha preceduto Valls della Footon Servetto (a 57’’) e Garate della Rabobank (a 1’27’’). Fabian Cancellara (Saxo Bank) è giunto invece al traguardo con un ritardo di 14’12’’, perdendo così la maglia gialla. La classifica generale prima della tappa di ieri vedeva Chavanel al commando con un vantaggio di 1’25’’ su Evans (Bmc), di 1’32’’ su Hesjedal (Garmin) e di 1’55’’ su Andy Schleck (Saxo Bank). La classifica generale ha cambiato però volto dopo la la prima di alta montagna, da Les Rousses a Morzine-Avoriaz.
 
La tappa di ieri è stata caratterizzata dal pesante ritardo accumulato da Lance Armstrong, capitano del team RadioShack, giunto sul traguardo a più di 11’ dal vincitore e preceduto di 5’’ dall’ormai ex leader della generale Chavanel. Armstrong ha perso contatto dal gruppo dei migliori lungo la salita del Col de la Ramaz, terzultima ascesa della tappa. Ma la tappa è stata caratterizzata anche dalla prima vittoria al Tour di Andy Schleck e dalla conquista della maglia gialla da parte del campione del mondo Evans. Il 25enne della Saxo Bank ha preceduto Samuel Sanchez (Euskaltel) e il gruppo con gli altri big, giunto con 10’’ di ritardo e regolato da Gesink (Rabobank).
 
Ora Evans guida la classifica con 20’’ di vantaggio su Schleck e 1’01’’ su Contador (Astana), che ieri ha fatto lavorare la squadra durante le salite e da cui si attendeva un attacco che invece non c’è stato. Domani, dopo l’odierna giornata di riposo, il gruppo è atteso da un’altra tappa di montagna, da Morzine-Avoriaz a Saint-Jean-de-Maurienne.

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